A Campo Grande, un popoloso quartiere della periferia ovest di Rio de Janeiro, non ne vogliono proprio sapere di distanziamento sociale contro il coronavirus: la regione è quella che registra il maggior numero di denunce per assembramento e di morti da Covid-19 di tutta la metropoli carioca.
Il sindaco di Rio, Marcelo Crivella, ha quindi disposto una misura estrema: vietare a partire da oggi l'accesso dei pedoni a tutti i marciapiedi di Campo Grande, che fino a ieri contava 40 decessi e 262 casi confermati legati alla malattia. Il provvedimento del Comune mira a ridurre la diffusione del nuovo coronavirus e dovrebbe durare almeno una settimana. La scadenza, tuttavia, può essere prorogata.
"È una misura estrema, ma necessaria, e può essere estesa anche ad altri quartieri, Per questo motivo, chiediamo ai residenti della Zona Ovest di evitare assembramenti, nonché venditori ambulanti e chioschi dove finiscono per concentrarsi molte persone", ha detto stamani Crivella, dopo che immagini della calca sui marciapiedi hanno fatto il giro di tutti i tg. La Guardia municipale occuperà lo spazio 24 ore su 24 durante il periodo di blocco stabilito.
Transenne sono state collocate da agenti della Segreteria municipale di ordine pubblico (Seop) nei cinque accessi al quartiere e davanti ai negozi, impedendo il movimento dei passanti. Solo i servizi essenziali continueranno a funzionare, come farmacie, negozi di materiali da costruzione, supermercati e banche.
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