Il coronavirus ha proiettato le vite di ognuno di noi online, sia per fare la spesa che per lavoro o studio, confondendo ancor più i confini fra reale e virtuale.
C'è però chi ha portato questo trend all'estremo. Come 'Kinky Russia', associazione ultra-libertina famosa per organizzare a Mosca party sessuali a tema (avete presente 'Eyes Wide Shut'? ecco). Con l'arrivo del lockdown il gruppo ha deciso di spostare gli eventi in rete, grazie a Zoom. E i numeri sono letteralmente esplosi.
"Prima che iniziasse la quarantena c'era in programma una festa, così abbiamo deciso di ripensarci piuttosto che annullarla", ha detto la co-fondatrice di Kinky Russia, Tanya Dmitriyeva, al Moscow Times. "Abbiamo organizzato una trasmissione in diretta in realtà virtuale della prova di una festa che siamo riusciti a tenere letteralmente un giorno prima della quarantena: i partecipanti hanno avuto una performance reale da guardare, in più c'erano diverse opzioni per connettersi online, chattare, flirtare...". Da allora il gruppo organizza orge su Zoom ogni una o due settimane, con centinaia di persone che si presentano ad ogni evento. Il 'biglietto' costa 1000 rubli (poco più di 10 euro) e se si vuole partecipare è necessario agghindarsi con lingerie sexy o stravagante.
Altrimenti si può anche tenere la telecamera spenta e fare solo i guardoni.
Proprio come nei Kinky Party reali, gli ospiti possono visitare diverse "stanze" con diverse persone e artisti.
L'evento di sabato scorso è iniziato con il tradizionale "rituale della cera calda" per poi proseguire con una performance di Maxim Kalahari - artista specializzato nell'uso delle corde giapponesi Shibari - e uno spettacolo di burlesque del co-creatore di Kinky Russia, Blanche de Moscou. Gli organizzatori dei Kinky Party dicono che le loro orge su Zoom sono "uniche" nel senso che non riguardano solo il sesso ma vi è anche una dimensione di "sostegno" alla propria comunità in un'epoca "incerta" - così da "tornare a desiderare" l'arrivo del weekend per fare qualcosa di diverso dal solito.
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