Sono stati oltre 800.000 gli insegnanti che hanno fatto lezione a distanza ai loro alunni in Francia, assicurando per quanto possibile la continuità dei programmi anche a costo di utilizzare strumenti personali e improvvisando da autodidatti nuove tecniche. Ma altri - ha svelato un'inchiesta della tv pubblica France 2 - sono letteralmente 'spariti' dalla circolazione, facendo perdere le loro tracce e lasciando gli studenti senza lezioni.
E' stata una famiglia, che ha mantenuto l'anonimato durante l'intervista dell'inviato per non nuocere alla propria figlia che frequenta una scuola media statale, a infrangere il tabù e svelare che due professori hanno "marinato" le loro lezioni durante le 8 settimane del lockdown: "ce ne sono stati alcuni - racconta la ragazza - che non facevano lezione o che semplicemente non hanno dato più notizie. Per me è stato difficile, nessuno mi ha aiutato". Si è detta addirittura "esasperata" la mamma della ragazza, infermiera all'ospedale e a contatto tutto il giorno con i malati di Covid: "è deprimente - ha detto - ad alcuni prof va tutto il mio grazie. Ma altri li detesto, non so come fanno a guardarsi nello specchio".
France 2 ha raccolto decine di testimonianze di studenti, genitori e presidi che denunciano l'abbandono del posto di telelavoro da parte di alcuni insegnanti, senza alcun motivo.
Una petizione di 71 genitori di un noto liceo francese ha denunciato al preside "alcuni professori che sono totalmente spariti dai radar. Come si può rinunciare al prof di matematica nell'anno della maturità scientifica?". Secondo i dati diffusi nell'inchiesta, e confermati dal ministero dell'istruzione, sono circa il 5% gli insegnanti nel settore pubblico che non hanno lavorato durante il lockdown, per un totale di 40.000 in tutta la Francia.
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