Novak Djokovic, numero uno del ranking mondiale, ha battuto al terzo set il danese Holger Rune nella partita d'esordio alle Nitto Atp Finals di tennis a Torino. Il serbo ha vinto 7-6 (4) il primo set per poi perdere il secondo 7-6 (1) e vincere quello decisivo 6-3. Il match è durato oltre tre ore.
Sin dal primo punto del match - una risposta vincente di Rune - Djokovic ha capito che non sarebbe stata una serata facile. Nel primo set il serbo ha dovuto recuperare un break per poi arrivare sul 6-6 e vincere il tiebreak 7-4. Nel secondo set il giovane danese si è di nuovo portato avanti di un break e si è di nuovo fatto raggiungere. Rune ha anche avuto una palla per chiudere il set sul 6-4, ma Djokovic l'ha annullata. Alla fine però è stato lo stesso Rune a conquistare il set al tiebreak, chiuso con un netto 7-1. Il terzo set è iniziato bene per Djokovic, che si è portato avanti 2-0 prima di subire il ritorno dell'avversario. Nole ha anche avuto un momento di rabbia, rompendo una racchetta dopo l'ennesimo errore. Il game decisivo è stato il sesto, con il serbo che ha strappato il servizio all'avversario per poi conservare il vantaggio fino al 6-3 finale.
Atp Finals, Djokovic: 'Ho vinto contro un giocatore incredibile'
"Ho vinto contro un avversario che ha giocato in modo incredibile, che ha avuto molto coraggio e fiducia di poter vincere. C'era molta aspettativa per me per sapere se avrei vinto e finito l'anno come numero uno del ranking. Io e Rune abbiamo un gioco molto simile, a volte mi sembra di giocare con uno specchio. Lui è giovane, lo ringrazio di avermi lasciato vincere stasera". Così Novak Djokovic ha commentato nell'intervista post-partita la vittoria contro Holger Rune nell'esordio alle Nitto Atp Finals di Torino.
"Apprezzo molto il sostegno che ho in Italia - ha aggiunto - e mi sento sempre come a casa in questo bel paese. Sono stato molto emozionato. Chiedo scusa ai bambini per aver spaccato le racchette, non sono orgoglioso di questo ma succede, a volte troppe emozioni e troppa pressione sul campo. Sono un uomo come gli altri".
Infine Djokovic ha osservato: "Non voglio pensare troppo alla mia storia sportiva e ai risultati che ho avuto: l'unica formula di successo per me è guardare avanti e pensare alla prossima sfida. Sono consapevole di aver avuto molto successo e di essere in un momento meraviglioso della mia carriera, ma se voglio rimanere al livello di questi giovani devo lavorare ancora più di loro".
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