Carlitos Alcaraz torna in corsa alle Atp Finals di Torino. Il campione spagnolo, ex numero 1 del mondo, ha sconfitto senza troppi patemi il russo Andrey Rublev e si è rilanciato nel torneo dopo la sconfitta nel match iniziale. Ora dovrà affrontare Daniil Medvedev per tentare il passaggio del turno: si prevede un match ad altissima tensione . La sfida con Rublev è stata equilibrata solo nel primo set, scandita da 'traccianti' da fondo campo e da servizi imprendibili: i due giocatori sono arrivati sul 5-5, poi il russo ha sparato un rovescio in corridoio concedendo il break al fuoriclasse di Murcia. Da lì al 7-5 finale è stato un attimo. Nel secondo set Rublev è crollato psicologicamente, collezionando errori gratuiti uno dietro l'altro. Alcaraz ha alzato il livello e ha subito 'breakkato' l'avversario. Il russo ha avuto un raptus di rabbia: ha lanciato la racchetta per terra e poi se l'è scagliata sulla gamba, provocandosi pure una leggera ferita. Il resto del match è stato una passerella per lo spagnolo, che ha tirato fuori alcuni colpi di grande difficoltà come un passante incrociato di diritto mentre cadeva, e poi un passante di rovescio lungolinea millimetrico. Rublev ha mollato ogni resistenza, la partita è filata via fino al 6-2 finale dopo un'ora e 14 minuti di gioco. "Sono davvero, davvero felice della vittoria: battere Rublev, che è un grande giocatore, ti dà molta fiducia" ha detto Carlitos al termine del match. "Ovviamente - ha aggiunto - è un po' più speciale vincere dopo la sconfitta nella prima partita. È stato difficile per me. Giocare la partita con questa qualità, a questo livello, è stato davvero utile per me per arrivare alla terza. Mi sono reso conto che il mio livello è ancora lo stesso e mi sono dato una possibilità in questo torneo". Per Rublev, invece, dopo due sconfitte le speranze di passare il turno sono pochissime.
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