Jannik Sinner non perde un colpo.
Ora tra lui e il titolo delle Atp Finals c'è solo un ostacolo: lo statunitense Taylor Fritz, numero 5 al mondo e già sconfitto pochi giorni fa con un doppio 6-4. I due incroceranno le racchette domani pomeriggio in un'Inalpi Arena che si preannuncia "caldissima", con oltre 12.000 spettatori a fare il tifo. Sinner arriva all'appuntamento tirato a lucido e carico come una molla. In questo torneo non ha ancora perso un set. E in stagione ha raggiunto quota 69 vittorie. L'ultimo a soccombere sotto i suoi colpi è stato il norvegese Casper Ruud, arrivato un po' a sorpresa in semifinale. Punteggio finale 6-1 6-2. In un'ora e otto minuti. Non c'è stata partita, troppo il divario a livello di potenza e di velocità della pallina. Lo scandinavo ci ha provato, non ha lesinato l'impegno, ma si è trovato di fronte un giocatore che oggi è di un'altra categoria. Pronti via e Sinner ha iniziato a "bombardare" il norvegese da fondo campo.
Dopo 10 minuti di gioco si é già sul 3-0 per l'azzurro, punteggio impreziosito da un pallonetto di volée applaudito dallo stesso Ruud. Anche il servizio ha girato bene, a parte un breve passaggio a vuoto. Poi ci sono state la personalità e la sicurezza maturate dall'altoatesino nell'ultimo anno: un esempio nel quinto game, quando è andato sotto 15-40 ed ha recuperato fino ad aggiudicarsi il gioco. Poco dopo Jannik ha difeso strenuamente un punto, costringendo l'avversario all'errore. Per Ruud è subentrata un po' di frustrazione. Il primo set si è quindi chiuso sul 6-1 dopo mezz'ora di gioco. Nel secondo set stessa musica. All'inizio Ruud sembrava riuscire ad arginare un po' meglio gli attacchi del numero 1 del mondo. Nel quarto game il norvegese si è portato avanti 0-30. Sinner ha sbuffato, poi con il servizio e due traccianti di dritto ha rimesso le cose a posto. La frustrazione è cresciuta per Ruud, che ha continuato a sbattere contro un muro ed ha iniziato a sbagliare anche palle semplici. Al quinto game è arrivato il break decisivo per l'azzurro: nella pausa si è seduto in panchina, ha sbocconcellato una banana e si è goduto lo spettacolo di colori e tifo sulle tribune.
L'ultima parte del set è scivolata via, il pubblico in delirio. Jannik ha chiuso con un servizio vincente. Alla fine i numeri del match fanno impressione: otto aces contro uno, 54 punti contro 30, 81% di punti vinti sul primo servizio. "Grazie a tutti" ha scritto sulla telecamera prima di lasciare il campo. "Come lo scorso anno siamo in finale e ci riproviamo, cercando di far meglio. Ma a prescindere dal risultato di domani è stata una settimana piena di emozioni e momenti bellissimi" ha detto "a caldo". Ora tocca a Fritz. I due si sono già affrontati quattro volte nel circuito Atp. La prima nel 2021 a Indian Wells e lo statunitense ebbe la meglio. Nelle altre tre occasioni (ai quarti di Indian Wells 2023, in finale agli Us Open 2024 e nel round robin delle Atp Finals 2024) è stato il talento di San Candido a vincere.
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