Peshmerga diretto da Bernard-Henry Levy al festival di Cannes tra le Proiezioni speciali.
Il filosofo e saggista francese, da sempre impegnato nei diritti umani e contro i regimi autoritari, molto esposto ai tempi della guerra nella ex Jugoslavia, ha viaggiato per oltre 1000 km lungo la frontiera irachena da sud a nord, filmando la vita dei combattenti curdi. Con una piccola troupe al seguito ha ripreso situazioni di guerra, paesaggi devastati e i volti di uomini e donne così da vicino come raramente sono stati mostrati in questi anni. Il filosofo non è nuovo al cinema: aveva raccontato in un omonimo documentario la Bosnia, poi la Serbia 'anno zero' e nel 2012 il conflitto libanese in Le serment de Tobruk.
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