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Sondaggio: "Vietato fumare. Ma non a scuola"

Sondaggio: "Vietato fumare. Ma non a scuola"

Oltre 7 ragazzi su 10 assicurano in un sondaggio di Skuola.net che nella propria scuola si fuma sia in bagno che in cortile

06 ottobre 2014, 17:42

Redazione ANSA

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Nella propria scuola si fuma sia in bagno sia in cortile e il 57% racconta di prof e bidelli con la sigaretta in mano. E' quanto emerge da un sondaggio di Skuola.net. Le sanzioni? Il 70% non ne ha mai sentito parlare così come per i corsi anti-fumo, sconosciuti per 2 ragazzi su 3. Eppure è di appena un anno fa il divieto di fumo esteso dai locali interni anche a quelli esterni, come giardini e cortili. Era stata presentata come un'offensiva diretta al fumo, compreso quello delle sigarette elettroniche, vietandone l'uso non sono nei locali al chiuso, come previsto dalla legge Sirchia del 2003, ma anche in quelli all'aperto nelle scuole, come giardini e cortili.

UNA CORTINA DI FUMO - Secondo il sondaggio di Skuola.net su un campione di 2500 ragazzi, il 73% assicura che nella propria scuola si fuma all'aperto. Addirittura c’è anche una quota del 14% che racconta che nella propria scuola c’è qualcuno che azzarda anche ad accendersi una sigaretta lungo i corridoi. Mentre il 60% racconta di bagni intasati dalla cortina di fumo.

E I PROF? – I prof stanno a guardare. Nel 53% dei casi fumano anche loro. Docenti e bidelli uniti nel vizio del fumo e nel cattivo esempio per i loro studenti. Il 37% dei ragazzi assicura che la sigaretta viene accesa dai "grandi" senza alcun problema mentre il 20% dice che i prof fumano di nascosto.

MULTE? NON GRAZIE – Stando al decreto legge del 2013, i trasgressori devono essere puniti con multe che vanno dagli iniziali 55 euro fino a 250 euro per i recidivi. A vigilare sul fumo a scuola, devono essere proprio i prof. Eppure sono pochissime le sanzioni per chi viola il divieto di fumo in tutti i locali della scuola. Solo il 16% degli intervistati, infatti, assicura che nel proprio istituto sono state comminate sanzioni disciplinari ai trasgressori. E un 15% parla di multe pecuniarie. 

NESSUNA INFORMAZIONE – I ragazzi fumano ma, di fatto, non sanno niente della legge antifumo. Nelle scuole sarebbero dovuti partire incontri e dibattiti per istruire i giovani sui rischi per la salute legati al fumo. Quanti ne sono stati organizzati? Per quello che ne sanno i ragazzi, ben pochi. Due ragazzi su 3 assicurano che nella propria scuola non sono stati organizzati incontri o dibattiti. 

FUMATORI IN ERBA – Quantifichiamo l'esercito di fumatori, che da giovanissimi hanno preso il vizio del fumo: secondo Cittadinanzattiva si tratta di un milione di ragazzi, circa un liceale su tre e addirittura il 4% degli studenti delle medie.

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