Da Lukaku a De Ligt, da Lozano a Ribery, la Serie A accoglie un pugno di campioni da top club, per rinforzare un campionato che non sia più solo Juve-dipendente. I pezzi grossi continuano a impreziosire la collezione bianconera, ma in questa sessione estiva hanno concluso transazioni importanti anche Inter e Napoli, mentre Lazio e Torino si sono limitati al minimo indispensabile.
ATALANTA: mette nel motore l'esperto difensore danese Kjaer, di ritorno in Italia dopo le esperienze a Palermo e Roma, e il centrocampista ucraino Malinovskyi. Dal Siviglia sono arrivati anche Arana e soprattutto Muriel, che sembra destinato a fare bene quando avrà assimilato la cura Gasperini. Voto 6.5.
BOLOGNA: il 'mago' Sabatini ha fornito opzioni promettenti, come il giapponese Tomiyasu, l'olandese Denswil e l'attaccante danese Skov Olsen. Mercato promosso anche per Medel e, in prospettiva futura, per Dominguez e l'ex Roma Cangiano. Voto 6.
BRESCIA: il colpo è stato Balotelli, che in casa propria potrebbe rinascere, e anche l'aver trattenuto Tonali. Joronen e Ayè per ora convincono, ma il campionato è lungo. Voto 6. CAGLIARI: i risultati finora non danno ragione al presidente Giulini, ma i frutti del suo lavoro prima o poi dovrebbero arrivare. Nainggolan, Rog, Nandez, Luca Pellegrini e anche Olsen e Simeone sono gente da qualcosa in più della salvezza. Voto 6.5
FIORENTINA: Commisso ha mantenuto la promessa di non cedere Chiesa, rinforzando l'attacco con Ribery e Pedro che, se torna quello di prima dei guai fisici, può diventare l'idolo di Firenze. Bene anche per il ritorno di Badelj, e gli acquisti di Pulgar, Boateng, Ghezzal, Lirola. Voto 6.5
GENOA: le solite rivoluzioni di Preziosi, ma il colpo SCHONE è da sottolineare. Saponara è un ex Samp che la Marassi rossoblù imparerà ad amare, Pinamonti e Cassata devono dimenticare la retrocessione con il Frosinone. Voto 6.
INTER: Antonio Conte ha avuto i giocatori che voleva, da Lukaku a Godin, da 'Maravilla' Sanchez a Barella e Sensi (ottimo il suo inizio di campionato). Bene anche Biraghi e l'aver risolto il rebus Icardi. Mnacato solo il colpo Dzeko. Voto 8.
JUVENTUS: De Ligt deve ancora adattarsi al calcio italiano ma rimane un top player, così come Rabiot e Ramsey, presi a parametro zero. Unico neo di una campagna acquisti sontuosa, la mancata dismissione degli esuberi. Sarri ha una rosa troppo ricca. Voto 8.
LAZIO: ha fatto il minimo indispensabile, e dei (pochi) nuovi acquisti solo Lazzari è titolare. Vavro da rivedere, Jony idem. Adekanye è troppo acerbo per la serie A. Voto 6.
LECCE: due partite in campionato, cinque gol subiti e zero gol fatti, come dire che a Liverani, come lo stesso tecnico ripete da tempo, serve un attaccante per far coppia con Lapadula. Ma fra Yilmaz, Adebayor, Choupo-Moting e Babacar, nessuno è arrivato: Voto 4.5.
MILAN: ha speso nonostante le restrizioni imposte dall'Uefa. Rafael Leao farà vedere solo col tempo quanto vale, così come Duarte, difensore che a Rio esibiva capacità di recupero 'alla Vierchowod' ma che poi si è un po' fermato. Rebic è buon acquisto se sarà quello dell'ultimo Mondiale, Bennacer piace. Voto 6.5.
NAPOLI: Ancelotti ha avuto ciò che voleva e se fosse arrivato Icardi sarebbe stato un mercato praticamente perfetto. Il tecnico crede in Elmas, Manolas e Lozano, e lo intriga anche Llorente, decisivo nella qualificazione alla finale di Champions per il Tottenham. Insomma, bravo De Laurentiis. Voto 8.
PARMA: nomi da scoprire per gli emiliani, che sulla carta non sembrano essersi rinforzati. Karamoh può fare bene in coppia con Gervinho, mentre Hernani e Kulusevski devono ancora inserirsi. Il colpo migliore è stato la conferma di Inglese. Voto 5.
ROMA: il suo mercato per ora non convince, e il club giallorosso è rimandato. Ma gli inserimenti dell'ultima ora, come Smalling, Kalinic e Mkhataryan potrebbero migliorare le cose. Da rivedere in test più impegnativi Pau Lopez. Voto 5.5
SAMPDORIA: Di Francesco ha continuato a chiedere rinforzi fino alle ultime battute di mercato. Murillo e Rigoni certo non bastano, e la tifoseria è a dir poco scontenta. Voto 4.
SASSUOLO: Caputo, Obiang e Traorè sono giocatori che in casa Mapei possono fare molto bene, e anche il ritorno di Defrel dovrebbe rivelarsi positivo. Voto 6.
SPAL: Igor è già il nuovo beniamino del 'Mazza', Petagna non è stato ceduto, Murgia spera di non far rimpiangere Lazzari anche se gioca in un ruolo diverso. Per la porta c'è Berisha, gli ex romanisti Viviani e D'Alessandro a Ferrara possono trovare l'ambiente ideale, così come Di Francesco. Voto 6.
TORINO: pochissimi i movimenti fatti da Cairo: per lui il Toro era già forte così com'è e per ora i risultati (in Italia) gli danno ragione. Voto 6.
UDINESE: tanti nomi e pochi fatti, bene comunque Becao e Nestorovski. Poco comprensibile l'acquisto dello spagnolo Cristo, arrivato dal Real e quasi subito ceduto all'Huesca: cosa c'è sotto?. Voto 5.5.
VERONA: 4 punti in 2 partite per l'Hellas, però i nomi che sono arrivati al Bentegodi non possono assicurare una salvezza certa. Ci sarà da soffrire. Sta facendo bene Veloso, Tutino in attacco non punge. Voto 5
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