Una tre giorni di incontri animeranno le celebrazione per il IX centenario della morte del Beato Gerardo Sasso. A nome del governo italiano oggi partecipa il ministro della Salute Roberto Speranza.
"Sono affascinato da questa figura di un uomo del Mezzogiorno che, in una epoca di scontri tra culture e religioni diverse, decise di investire il suo patrimonio, il suo bagaglio di conoscenze, di competenze per rafforzare la cura, costruendo ospedali, rafforzando strutture sanitarie e immaginando anche questo dialogo tra culture e religioni diverse". Lo ha detto il ministro della Salute a Scala (Salerno) dove sta partecipando alle celebrazioni in memoria del Beato Gerardo Sasso. "Stiamo parlando di ospedali che curavano tutti, senza distinguere la religione di ciascuno. La mia presenza qui è un messaggio che va in questa direzione. Credo che le parole di Papa Francesco, il messaggio del beato Gerardo Sasso. Ma anche le parole della nostra Carta costituzionale indichino l'universalità della cura, l'universalità del Servizio sanitario nazionale. Credo che questo sia un messaggio molto forte e molto importante".
Alle celebrazioni per i 900 anni dalla morte del beato Gerardo Sasso, avvenuta a Gerusalemme nel 1120, partecipa anche la filatelia: oggi, infatti, sono stati emessi due francobolli le cui immagini recano firme d'eccezione. Il primo francobollo (valido per l'interno con un prezzo di 1,10 euro) riproduce un disegno del premio Nobel Dario Fo realizzato durante un suo soggiorno a Scala (luogo di nascita del Beato), raffigurante la facciata del Duomo di San Lorenzo circondato da angeli in volo; sotto compare la scritta: "Scala! Peccato che sia così prossima al Paradiso!". L'altro francobollo (valido l'Europa e il Bacino del Mediterraneo; 1,15 euro)riproduce il manifesto per le celebrazioni realizzato dal pittore Mimmo Paladino, raffigurante l'effige del Beato con simboli di Scala, sua città natale: la Torre dello Ziro, il limone, la castagna, i pesci e il mare della costiera amalfitana. L'annullo speciale ''primo giorno di emissione'' viene apposto a Scala (Salerno), il più piccolo paese della Costiera Amalfitana e luogo natale del Beato, famoso per il suo impegno nel rafforzamento dell'Ospedale realizzato a Gerusalemme, aperto a persone di ogni nazionalitaà e fede. Ne nacque il primo ordine monastico-cavalleresco, quello degli Ospitalieri che poi si trasformerà nell'ordine dei Cavalieri di Malta.
Il comune di Scala, paese più antico della Costiera Amalfitana, farà memoria del suo figlio illustre, fondatore dell’Ordine degli Ospitalieri di San Giovanni di Gerusalemme, divenuto poi Sovrano Ordine Militare dei Cavalieri di Malta, con una tre giorni di incontri e dibattiti sui temi cari al Beato Gerardo Sasso: dialogo interreligioso, solidarietà e fratellanza tra i popoli.
Scala celebra il Beato Gerardo Sasso: tre giorni di incontri e dibattiti
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