Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
Sta per suonare la campanella del primo giorno di scuola per circa sette milioni di studenti italiani: i primi a rientrare in classe in Piemonte, l'11 settembre; gli ultimi in Emilia Romagna, Toscana e Lazio, il 15 settembre.
I CALENDARI PER REGIONE con le pause per le vacanze
Si ricomincia, dunque, tra vecchi problemi, vedi il precariato e le supplenze, e alcune novità, come quella dei docenti tutor e dei docenti orientatori nell'ultimo triennio delle scuole secondarie di secondo grado.
Secondo i sindacati della scuola anche quest'anno saranno oltre 200 mila i supplenti annuali ai quali sono da aggiungere quelli con supplenze più brevi.
A pesare sulle tasche degli italiani in quella che sarà la stangata d'autunno c'è anche l'acquisto dei libri e del materiale. Secondo alcune stime la spesa si aggira intorno a 600 euro a ragazzo solo per il corredo scolastico. Per aiutare le famiglie le associazioni dei consumatori chiedono kit calmierati.
Tra i problemi ancora non risolti, quello delle cosiddette "classi-pollaio" nelle scuole superiori e nelle città.
Una questione aperta già negli anni scolastici precedenti, quando sono emerse paure e vere e proprie crisi d'ansia di molti studenti che hanno lamentato eccessive pressioni e aspettative del sistema scolastico attuale, è quella del merito scolastico. Da più parti si rinnovano gli appelli di psicologi e presidi a non basare i giudizi solo sul voto.
Ricominciano anche le lezioni universitarie, con i vecchi problemi lasciati prima dell'estate, soprattutto per i fuorisede alle prese con gli affitti alle stelle per una camera nelle grandi città. Milano resta la più cara, con oltre 600 euro per abitare una singola. Nonostante la protesta delle tende, quasi in tutta Italia, durante lo scorso anno accademico, gli universitari tornano a scontrarsi con gli stessi problemi e alcuni denunciano di essere costretti a cercare un posto letto lontano da zone universitarie.
Tra le buone notizie, la fama sempre crescente dell'Università La Sapienza nelle classifiche mondiali: è il primo ateneo italiano nel ranking Arwu Shanghai 2023.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
Ultima ora