"Chi di noi ha esperienze amministrative sa benissimo che il ballottaggio si gioca soprattutto sulla capacità di riportare le persone a votare. Se riportiamo i nostri a votare, con i consensi della volta scorsa vinciamo nel 90% dei casi". Lo sostengono i vicesegretari Pd Lorenzo Guerini e Deborah Serracchiani ed i capigruppo Ettore Rosato e Luigi Zanda in una lettera ai parlamentari dem in vista della mobilitazione di giovedì nelle piazze per festeggiare la fine dell'Imu.
"Giovedì 16 giugno il Pd Nazionale ha chiesto di organizzare sui territori una giornata di tavolini, volantinaggio, iniziative per andare incontro ai cittadini. E per raccontare ciò che di buono stiamo facendo. Abbiamo mille motivi per scendere in piazza tra la gente. C'è molto da fare ma siamo sulla strada giusta. E soprattutto, se non rivendichiamo noi i risultati che abbiamo ottenuto, saremo sempre in ritardo rispetto alla narrazione delle opposizioni che descrivono l'Italia come un Paese pieno di problemi e privo di speranze. Vi chiediamo di essere protagonisti di questo sforzo". Lo scrivono i vicesegretari Pd Debora Serracchiani e Lorenzo Guerini e i capigruppo Luigi Zanda ed Ettore Rosato in una lettera ai parlamentari del Partito democratico. "Un parlamentare, un sindaco, un consigliere regionale non vive solo nel suo ufficio ma nel rapporto con i cittadini. Quella di giovedì 16 è un'occasione per andare tutti insieme in mezzo ai cittadini", sottolineano.
"Abbiamo scelto la data in cui sottolineare la fine dell'Imu agricola e imbullonati e della Tasi prima casa e l'abbassamento dell'Irap, sia grazie alla cancellazione della componente costo del lavoro che per l'eliminazione dell'Irap agricola. Naturalmente abbiamo mille motivi per scendere in piazza tra la gente: dai diritti civili ai risultati del Jobs Act, dalle riforme istituzionali fino agli investimenti su cultura e scuola, e l'elenco potrebbe continuare a lungo", sottolineano i vicesegretari e i capigruppo Pd.
"Dunque vi chiediamo di essere operativi e non solo di farvi vedere ai tavolini e nelle iniziative organizzate dal vostro livello provinciale o - perché no? - da voi medesimi nelle piazze italiane, ma anche di mettervi al telefono e chiamare uno per uno i possibili elettori: nei ballottaggi accade spesso che un candidato vinca o perda per qualche centinaio di voti. La parte organizzativa dunque è semplicemente decisiva", concludono.
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