È da ogni punto di vista il giorno di Francis Ford Coppola che ritorna a gareggiare per la Palma d'oro 25 anni dopo il trionfo (a metà) di "Apocalypse Now".
L'altro film del concorso batte bandiera inglese e restituisce al festival l'attenzione alla creatività femminile (lo dirige Andrea Arnold) che spesso è stata contestata dal tempo del #MeToo. Ma l'attesa maggiore è per il mondo apocalittico di FURIOSA.
Ecco tutti i film della giornata:
- MEGALOPOLIS di Francis Ford Coppola con Adam Driver, Giancarlo Esposito, Nathalie Emmanuel (IN CONCORSO). Pagato di tasca sua dal regista (120 milioni di dollari), pensata per il massimo risalto tecnologico (dal suono alla visione in Imax), l'opera più ambiziosa del regista del "Padrino" affonda le radici nell'antica Roma, sposando la tesi per cui Catilina era un rivoluzionario e Cicerone un avvocato a servizio dei conservatori. Trasporta la vicenda in una New York futuribile e decadente in cui Cesare Catilina (architetto visionario) vorrebbe ricostruire una "nuova Roma" mentre il sindaco Cicero si oppone per sostenere lo status quo. Tra i due la figlia di Cicero, innamorata di Catilina e delle sue idee.
- BIRD di Andrea Arnold con Barry Keoghan, Franz Rogowski, Nykiya Adams. (IN CONCORSO). Come un uccello che deve ancora imparare a volare, anche la dodicenne Bailey sta ancora aspettando di conoscere tutto della vita. Vive col padre e un fratello nella desolata periferia della contea del Kent. Lasciata a se stessa e in cerca di emozioni, Bailey si tuffa nel grande mare delle scoperte…
- FURIOSA: A MAD MAX SAGA di George Miller con Anya Taylor-Joy, Chris Hemsworth, Tom Burke (FUORI CONCORSO). È la vendetta il sentimento che sospinge la protagonista di questa saga epica che sprofonda il mondo in un tempo anteriore a quello dei giorni di "MadMax". Furiosa è stata rapita da una banda di feroci motociclisti guidati dal crudele Dementus. La sua Terra Verde è ormai lontana e nel bush deve imparare a difendersi da tutto e da tutti. Finché scocca l'ora della vendetta.
- I DANNATI di Roberto Minervini con Jeremiah Knupp, René W. Solomon, Cuyler Ballenger (FUORI CONCORSO). Nell'inverno del 1862, in piena guerra civile, una squadra dell'esercito nordista viene inviata ad ovest, in terre inesplorate. Quando però il senso della missione viene stravolto dalla realtà, due giovani reclute si interrogano sul senso di uccidere e di essere uccisi.
Minervini come Terrence Malick.
- ON BECOMING A GUINEA FOWL di Rungano Nyoni con Elizabeth Chisela, Susan Chardy, Henry B.J. Phiri (FUORI CONCORSO). L'Africa bussa alla porta di Un Certain Regard con questa tragicommedia tra Guinea e Zambia. Shula appartiene alla classe media della borghesia zambiana ma quando, in piena notte, si imbatte nella bara di suo zio, è costretto a partecipare ai riti funerari che coinvolgono la famiglia. E qui Shula tocca con mano tutte le ipocrisie del suo mondo.
- TWILIGHT OF THE WARRIORS: WALLED IN di Soi Cheang con Louis Koo, Sammo Hung, Richie Jen e Raymond Lam (FUORI CONCORSO). Thriller hongkonghese che riannoda una delle più smagliati tradizioni di quella cinematografia. Nella colonia inglese sopravvive un'enclave in cui le leggi sono solo quelle della forza e del conflitto tra gang. L'immigrato clandestino Chan Lok-kwun vi trova rifugio sotto la protezione del capo Cyclone. Ma dovrà aiutare a difendere la cittadella dalle bande della Triade guidata da Mr. Big.
- ELIZABETH TAYLOR: THE LOST TAPES di Nanette Burstein (CANNES CLASSICS). Estratto di 70 ore di confessione privata sulla sua vita e carriera, arricchita da foto inedite, materiali d'archivio e frammenti di successi memorabili, il film porta lo spettatore nel mondo privato della diva. È la sua voce che ci fa scoprire emozioni inedite e un punto di vista insospettabile su Liz Taylor.
- ALGO VIEJO, ALGO NUEVO, ALGO PRESTADO di Hernan Rosselli con Maribel Felpeto, Alejandra Cánepa, Hugo Felpeto. (QUINZAINE DES CINEASTES). Nella bidonville di Buenos Aires la famiglia Felpeto gestisce i giochi clandestini. Alla morte del padre, la figlia e la vedova riprendono le fila degli affari di famiglia ed è proprio la più giovane dei Felpeto a recuperare memorie e filmini di famiglia per raccontarsi al regista che ne fa la protagonista di una storia sospesa tra memoria e invenzione.
- A SON IMAGE di Thierry de Peretti con Clara-Maria Laredo, Marc Antonu Mozziconacci, Louis Starace. (QUINZAINE DES CINEASTES). Sono gli occhi della fotografa Antonia a raccontarci, attraverso i suoi scatti, la storia della Corsica dagli anni '80 oggi. Una storia di scontri, passioni e anche amori che hanno in Antonia il loro crocevia
- LOCUST di Keff con Liu Wei Chen, Rimong Ihwar, Devin Pan. (SEMAINE DE LA CRITIQUE). L'altra faccia di Taiwan viene rivelata dalla doppia vita di Zhong-han che di giorno serve in un ristorante e di notte va in branco con una gang locale. Quando però un losco uomo d'affari rileva il ristorante, Zhong deve fare una scelta di campo tra i suoi compagni e la sicurezza del lavoro.
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