Sfumature di gentilezza per un trittico di storie: Emma Stone e Yorgos Lanthimos fanno ancora coppia ed è la terza volta dopo La favorita e Povere Creature! che tra i quattro Oscar le ha regalato quest'anno il suo secondo come migliore attrice. Ce n'è quanto basta al festival di Cannes per mettere Kinds of Kindness tra gli highlights 2024. Dopo la favola femminista in cui interpreta l'istintiva creatura Bella Baxter, Stone è di nuovo sotto il dominio di Willem Dafoe.
Girato a New Orleans nel 2022 durante la post produzione di Povere Creature, Kinds of Kindness ripesca anche altri attori di quel film che vinse il Leone d'oro a Venezia come Margaret Qualley, l'emergente figlia attrice di Andie McDowell. E anche la produzione è la stessa Searchlight distribuita da Disney in Italia dal 6 giugno. Diverso invece il team per la sceneggiatura dove Lanthimos ritrova per la quinta volta Efthimis Filippou (The Lobster, Il sacrificio del cervo sacro, Dogtooth, Alps).
Siamo ancora dalle parti della fiaba cruda come sempre con il regista greco cineasta internazionale (e infatti anche questo in Usa è vietato ai 17 anni), ma il tratto ironico nero che stupisce e diverte nel suo cinema e che viaggia parallelo alla sua profondità di sguardo sui comportamenti umani, non è contemplato. Il cast - che vede anche Jeffe Plemons, Hong Cha e l'emergente Hunter Schafer supermodella e attivista transgender - interpreta tutte e tre le storie, gli atti, di Kinds of Kindness mettendo ancor più alla prova lo spettatore. Plemons è un uomo senza scelta che cerca di prendere il controllo della propria vita ma anche un poliziotto preoccupato dal fatto che la moglie (Stone) dispersa in mare sia tornata e sembri un'altra persona, mentre Stone è anche una donna determinata a trovare una persona specifica con una speciale abilità in una specie di setta. Dafoe è su tutte e tre le storie un leader para scienziato, para religioso.
Emma Stone è consapevole della sfida: "Le storie si intrecciano tra loro in un modo che non è necessariamente chiaro ma sfrutta ciò che è avvenuto prima. Ho pensato che fosse un'idea davvero elettrizzante. Una delle cose più entusiasmanti di queste storie - prosegue - è il fatto che per gli spettatori rispecchino ciò che sta accadendo dentro di loro". Il tema di tutto è il controllo e il libero arbitrio, il desiderio di approvazione.
Dice Emma Stone, che interpreta Rita, Liz ed Emily: "I personaggi sono completamente diversi, ma l'elemento ricorrente che ho identificato è questo equilibrio fra il desiderio di essere amati, accettati e controllati, e anche la voglia di essere liberi e in controllo di se stessi, che però porta alla perdita dell'amore".
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