Il programma del Festival del cinema di Canne del 18 maggio 2024
EMILIA PEREZ di Jacques Audiard con Zoe Saldana, Karla Sofía Gascón, Selena Gomez (IN CONCORSO). Fa l'avvocato a Città del Messico in uno studio che bada più agli interessi dei clienti (spesso loschi) che alla difesa degli innocenti. Ma Rita ha altre idee e quando incrocia un boss della droga, Manitas, che vuole cambiar vita, far perdere le sue tracce e finalmente cambiare sesso, troverà il modo di aiutarlo. Anche quando si ripresenta, nel suo nuovo corpo di donna, per rivedere i nipoti…Commedia poliziesca a ritmo di musica è il film destinato a sorprendere.
- CAUGHT BY THE TIDES di Jia Zhang-ke con Zhao Tao e Zuhbin Li (IN CONCORSO). 25 anni della Cina del nuovo millennio raccontati con un sorprendente piglio epico dal più importante autore cinese della sua generazione. Al centro della trama la contrastata storia d'amore tra Qiao Qiao e Guao Bin interrotta quando Guao Bin scompare per cercare fortuna lontano dalla sua regione e l'uomo lascia tutto per correre alla sua ricerca.
- RUMOURS di Guy Maddin, Evan e Galen Johnson con Cate Blanchett, Alicia Vikander, Roy Dupuis (FUORI CONCORSO). Ritorno a Cannes per Cate Blanchett coinvolta in un demenziale G7 in cui i più grandi leader del mondo si perdono nei boschi mentre dovrebbero firmare un accordo storico. Una commedia da box office per ricordare che Cannes è anche questo: grande spettacolo.
- C'EST PAS MOI di Leos Carax con Denis Lavant, Ekaterina Yuspina, Loreta Juodkaite (FUORI CONCORSO). 40 minuti per raccontarsi, fare un bilancio della sua vita e della sua arte, aggiungere domande a domande. Nato da un progetto del Centre Pompidou questo film breve è un atto d'amore per l'arte del cinema.
- LES FEMMES AU BALCON di Noémie Merlant con Sanda Codreanu, Hannil Ghilas, Annie Mercier (FUORI CONCORSO). Tre donne, un appartamento, la canicola estiva e un vicino su cui è naturae fantasticare. Ma se l'immaginazione non è pericolosa, la realtà può spiazzare.
- SAUVAGES di Claude Barras. (FUORI CONCORSO). Film d'animazione a passo uno per bambini sensibili al rischio distruzione della natura. Ai bordi dalla foresta del Borneo la piccola Keria, suo cugino Selai e una scimmietta ribattezzata Oshi combatteranno la grande battaglia per salvare un terreno di alberi secolari minacciati dall'inesorabile avanzata del progresso.
- BLACK DOG di Guan Hu con Sanda Codreanu, Hannil Ghilas, Annie Mercier. (UN CERTAIN REGARD). Il giovane Lang torna a casa nella lontana provincia al confine del deserto di Gobi. Fa parte della squadra di polizia incaricata di catturare i cani randagi, ma finisce per adottarne uno.
- ARMAND di Halfdan Ullmann Tondel con Renate Reinsve, Ellen Dorrit Petersen, Thea Lambrechts Vaulen (UN CERTAIN REGARD). Un incidente scolastico crea scompiglio e obbliga la direzione a convocare i due ragazzi, Armand e Jon insieme alle famiglie. Ma le versioni dei due sono opposte e il dubbio si insinua anche tra gli adulti.
- LA PRISONNIERE DE BORDEAUX di Patricia Mazuy con Hafsia Herzi, Isabelle Huppert, Magne-Håvard Brekke (QUINZAINE DES CINEASTES). Autrice appassionata e spesso scomoda, Mazuy torna a Cannes con la storia parallela di due donne che hanno in comune i propri mariti detenuti in prigione. Si incontrano in parlatorio e scoprono un'inattesa sintonia, benché di due classi sociali opposte.
- UNIVERSAL LANGUAGE di Matthew Rankin con Rojina Esmaeili, Saba Vahedyousefi, Mani Soleymanlou (QUINZAINE DES CINEASTES). Il solitario Matthew lascia Montreal per far ritorno a Winnipeg dove vuole assistere la madre malata. Ma finisce in un mondo alla rovescia dove tutti parlano persiano e due ragazzini lo coinvolgono in un'assurda avventura. Commedia demenziale.
- JULIE KEEPS QUIET di Leonardo Van Dijl con Tessa Van den Broeck, Koen De Bouw, Claire Bodson (SEMAINE DE LA CRITIQUE). Un dramma al femminile nel mondo duro del tennis professionistico. Julie è una promessa del suo circolo ma quando il suo allenatore viene sospeso e accusato, mentre tutti gli altri giocatori rispondono alle domande dei giudici,la ragazza sceglie il silenzio. Perché?
- LES REINES DU DRAMA di Alexis Langlois con Louiza Aura, Gio Ventura, Bilal Hassani (SEMAINE DE LA CRITIQUE). In un tempo futuro che assomiglia al presente, una scatenata youtuber racconta ascesa e caduta del suo mito, la diva pop Mimi Madamour e la sua tempestosa storia d'amore con il punk Billie Kohler. Una favola nera intinta nell'attualità e nella distopia.
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