La quarta serata del Festival di Sanremo, con la finale delle Nuove Proposte che ha incoronato Francesco Gabbani, ha ottenuto in media 10 milioni 164 mila spettatori con il 47.81% di share. Un risultato superiore di oltre 300 mila spettatori a quello dello scorso anno, quando la quarta serata del festival fu seguita in media da 9 milioni 857 mila telespettatori, con un identico share, 47.81%. La prima parte della quarta serata del Festival ha fatto segnare 12 milioni 201 mila spettatori pari al 46.05% di share, la seconda 6 milioni 414 mila con il 55.20%. Un anno fa la quarta serata del festival aveva raccolto 12 milioni 21 mila spettatori con il 46.27% nella prima parte e 6 milioni 253 mila con il 53.49% nella seconda.
Zero Assoluto (Di me e di te), Dear Jack (Mezzo Respiro), Neffa (Sogni e Nostalgia), Bluvertigo (Semplicemente), Irene Fornaciari (Blu): sono i cinque Big a rischio eliminazione, alla fine della quarta serata. Il televoto stabilirà quale dei 5 sarà salvato e riammesso alla finale. Vanno direttamente in finale Alessio Bernabei, Rocco Hunt, Noemi, Valerio Scanu, Elio e Le Storie Tese, Arisa, Clementino, Enrico Ruggeri, Giovanni Caccamo e Deborah Iurato, Francesca Michielin, Dolcenera, Lorenzo Fragola, Annalisa, Stadio, Patty Pravo.
E' stata la finale dei Giovani ad aprire la serata di venerdì del festival di Sanremo con Mahmood e la sua "Dimentica", poi Francesco Gabbani con "Amen", Chiara Dello Iacovo con "Introverso" ed Ermal Meta, con i colori dell'arcobaleno dipinti sul viso che ha cantato "Odio le favole". Miele, che giovedì sera per un errore tecnico nelle votazioni era stata prima proclamata vincitrice della sfida con Francesco Gabbani e poi eliminata, come promesso da Carlo Conti, è stata risarcita con la possibilità di aprire la serata facendo riascoltare la sua "Mentre ti parlo". E proprio Francesco Gabbani ha vinto nella sezione Nuove Proposte con il brano Amen. Seconda è arrivata Chiara Dello Iacovo con Introverso, poi Ermal Meta con Odio le Favole e Mahmood con Dimentica.
Virginia-Belen, abito da suora poi mini vertiginosa - Virginia Raffaele entra vestita da suora. Ma nel ruolo di Belen Rodriguez. Inevitabile la domanda di Carlo Conti: "ma come ti sei vestita?". "Volevo fare una sorpresa ... potevo entrare mezza nuda, ma l'ho già fatto. Allora ho pensato di vestirmi da suora, così per regalare un sogno per Carnevale". "Ma Carnevale è già finito". A quel punto Virginia Raffaele-Belen si è tolta il vestito da suora e ha scoperto un mini abito vertiginoso. Dopo qualche battuta sulla mancanza di scandali, alla domanda: "qual è il tuo rapporto con Sanremo" ha risposto: "scusa ma questo è gossip, non ho mai avuto rapporti con Sanremo" che poi ha definito "un luogo molto comodo, perché ci sono migliaia di paparazzi e non c'è bisogno di chiamarli". E per chiudere: "Che eccellenza sono? L'eccellenza di 'sto palco".
E Garko rimane senza scala - Garko rimane senza scala. Per il suo ingresso in scena è stata preparata una gag per cui la scala della scenografia è rimasta bloccata e per entrare sul palco l'attore ha dovuto usare una comune scala da lavoro.
Conti cita Wojtyla su papera Madalina - Carlo Conti cita papa Wojtyla per replicare a una papera di Madalina Ghenea. Dopo un piccolo sketch sull'abito in stile mirror ball da discoteca, la Ghinea si è impappinata e ha detto: "Vi chiedo scusa se il mio italiano non è perfetto". "Non ti preoccupare Madalina, qualche anno fa un grande uomo disse: se sbaglio mi corrigerete - ha replicato Conti - e ci ha dato una grande lezione di vita".
Arriva Elisa e canta un medley aperto da Luce con cui ha vinto nel 2001 - Arriva Elisa e la musica decolla. Emozionatissima, ha cantato un medley aperto da "Luce", il brano con cui ha vinto a Sanremo nel 2001, poi "L'anima vola" e "Gli ostacoli del cuore", il brano scritto da Ligabue. Chiusura con il nuovo brano, "No Hero".
Monologo di Enrico Brignano a Sanremo dedicato alla paternità (che "non è da tutti"), inserendosi, anche se con sfumature e accenti diversi, nel tema portante del festival, con qualche spericolata incursione nel romanesco.
Chiuso il caso Miele, sul palco solo ospite. La giovane siciliana accetta il responso, sono qui per cantare - Niente gara per Miele. La cantautrice siciliana delle Nuove Proposte, rimasta fuori dalla finale di Sanremo dopo la ripetizione del voto in sala stampa, è salita sul palco dell'Ariston per proporre la sua 'Mentre ti parlo' semplicemente in qualità di ospite. La direzione di Rai1 e la direzione artistica del festival hanno respinto la sua richiesta di riammissione, perché fare spazio al quinto concorrente in deroga al regolamento, che prevede l'ultima sfida a quattro, avrebbe messo in discussione la validità del secondo voto (favorevole a Francesco Gabbani), ritenuto regolare a tutti gli effetti.
"Quando si partecipa a una gara ci sono regole che vanno rispettate", ha spiegato in mattinata Carlo Conti, che pure giovedì sera, nei momenti frenetici del ribaltamento del verdetto, aveva subito invitato Miele a partecipare alla serata e a interpretare il suo brano. "Sono venuta qui per cantare, al di là della competizione: ringrazio Conti per la sua umanità e accetto l'invito", è stata la risposta di Miele, 26 anni, di Caltanissetta, già prima tra i Giovani su iTunes per gli album venduti. Pace fatta, dunque, e nessuna vertenza in vista nei confronti dell'organizzazione del festival e di Rai1: e il direttore Giancarlo Leone twitta prontamente la foto del cd 'Occhi' avuto in regalo dall'artista.