L'Europa si prepara alle urne e per tanti maturandi questa sarà la prima volta in cui potranno votare. Molti, sicuramente, avranno pensato che l'appuntamento elettorale potrebbe essere una delle tracce della prima prova, lo scritto di italiano. Skuola.net, scavando tra gli archivi ministeriali, ha scoperto che non sarebbe un debutto: nel '78 una delle tracce d'esame era proprio sulle elezioni europee. L''anno successivo - nel giungo del 1979 - si sarebbero svolte le primissime elezioni volte a formare il Parlamento Europeo e all'esame di Stato approdò l'argomento. "Le elezioni per il Parlamento Europeo sono ormai decise. Il candidato metta in rilievo le motivazioni politiche, economiche e culturali che rendono auspicabile, anche se difficile, il processo di unificazione dell'Europa" recitava il testo che i maturandi del '78 si trovarono ad affrontare, insieme a una traccia più letteraria su Ungaretti, Quasimodo e Montale (al candidato veniva chiesto di parlare "di uno di questi tre poeti, indicando, fra l'altro, problemi e motivi ad essi comuni"). "Certamente le tracce della prima prova di una volta erano molto meno dettagliate e ricche di commenti, argomentazioni e indicazioni rispetto a quelle che invece si trovano ad affrontare i maturandi degli anni 2000" commenta il portale secondo cui "in questo ultimo periodo di forte crisi del nostro Paese, in cui le critiche contro euro e Unione Europea sono all'ordine del giorno, non è impensabile immaginare un tema sull'argomento agli esami di Maturità".
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