Soltanto tre immagini quest'anno nei documenti allegati alle tracce (sette pagine in tutto) proposte per la prova di italiano dell'esame di Maturità: la Donazione di Costantino, del 1248, dall'Oratorio di San Silvestro, Antioco e Stratonice, 1774, di Jacques-Louis David, l'Adorazione dei Magi, 1529, di Parmigianino. Tutte e tre le tre riproduzioni sono state offerte come aiuto per lo svolgimento del tema sul Dono. Per lo stesso argomento sono stati messi a disposizione anche un testo di Grazia Deledda, "Il dono di Natale" tratto da Le Novelle del 1930, a seguire un passaggio da Minima Moralia. Meditazioni della vita offesa di Theodor W. Adorno. E ancora, Il dono al tempo di internet di Marco Aime e Anna Cossetta; Cosa significa ricambiare? Dono e reciprocità di Mark Anspach da Cosa significa donare? e dal Festival di filosofia di Carpi "Dono senza reciprocità di Enzo Bianchi", priore di Bose, una delle voci più colte della Chiesa.
Per il tema su "Le nuove responsabilità" che affronta, per l'appunto, le responsabilità che la politica, l'economia e la società di questi anni hanno sulla terra e sull'ambiente i ragazzi hanno avuto a disposizione alcuni testi-guida: il primo di Wolfgang Behringer, parla della fragilità del nostro pianeta e delle responsabilità di ogni cittadino della società dei consumi nei confronti dell'ambiente; il secondo, di Amartya Sen, tratta della costante flessione della crescita demografica nel mondo; il terzo testo (di Luce Irigaray) parla della necessità, per una multiculturalità senza pregiudizi, di un'apertura all'altro e a un mondo diverso dal nostro; l'ultimo brano è di Jacques Attali: nessuno deve sentirsi apolide, ma cittadino della terra. Chiunque, lasciando il proprio Paese d'origine, deve essere accolto in qualsiasi altro luogo. Per il tema "Violenza e non violenza: due volti del Novecento", tra i brani messi a disposizione dei candidati ci sono "Le guerre mondiali. Dalla tragedia al mito dei caduti" di George L. Mosse. A seguire "Per la critica della violenza" di Walter Benjamin, "Sulla violenza" di Hannah Arendt; "Antiche come le montagne" di Mohandas K. Gandhi e da Martin Luther King un passaggio in cui il leader dei diritti civili lancia un appello: "non dovremo permettere che la nostra protesta creativa degeneri in violenza fisica". Per il tema sulla Tecnologia pervasiva tre spunti che parlano di Silicon Valley, robot e tempo ciclico della natura. Nessun prezioso materiale-guida per i maturandi che hanno invece scelto il tema storico "L'Europa del 1914 e l'Europa del 2014: quali le differenze?".
La traccia mescola due temi molto attuali ma, anche per questo, prevedibili: il centenario della prima guerra mondiale e il tema dell'Europa, messo in luce quest'anno dalle recenti elezioni europee. Infine, il tema di attualità che propone la posizione dell' archistar Renzo Piano sul "rammendo delle periferie". Suggestiva immagine presa in prestito dal premier Renzi per l'operazione edilizia scolastica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA