Più di 3 maturandi su 5 non si dichiarano sorpresi rispetto alla scelta delle materie per la Maturità fatta da Viale Trastevere. E' quanto rivela un instant poll realizzato dal portale Skuola.net, che ha raccolto le reazioni a caldo dei maturandi che nel pomeriggio di oggi hanno scoperto sia le materie oggetto della seconda prova sia quelle affidate ai commissari esterni. Alla ricerca hanno partecipato oltre un migliaio di maturandi. Se più di 3 maturandi su 5 davano per scontate le materie "uscite" questo non significa che siano soddisfatti. A non esserlo è il 61% contro solo un 39% che invece si dichiara soddisfatto.
Insensata per i maturandi la scelta del Ministero di comunicare commissari e materie in questo periodo dell'anno. Infatti per un 48% di loro sarebbe meglio sapere tutto all'inizio dell'anno scolastico in modo da potersi preparare per tempo ed evitare debiti e insufficienze che potrebbero diventare irreparabili. Smentita quest'anno - sottolinea il portale - la regola dell'alternanza per la maturità 2015: storicamente, se la materia oggetto di prima prova era affidata a un commissario esterno, quella di seconda prova era delegata a un interno e viceversa. Quest'anno il criterio è sì rispettato, ma in maniera non omogenea.
Se un anno fa per tutti gli indirizzi ordinari si optò per italiano esterno, oggi questa scelta viene confermata in quasi metà degli indirizzi di licei e istituti tecnici, mentre nella restante parte si è agito in maniera contraria. Fanno eccezione i professionali, dove in 4 indirizzi su 5 la prima prova è affidata ad un commissario esterno, mentre la seconda a un interno. Secondo la maggioranza degli studenti partecipanti all'indagine le scelte di Viale Trastevere renderanno tuttavia la Maturità 2015 più impegnativa di quella 2014: a pensarla così è il 59% dei maturandi.
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