"I risultati di Tokyo ci confermano che questa formula funziona e che l'intuizione del Ministro Crosetto di realizzare un mini expo itinerante al seguito del Vespucci, non solo valorizza la nave come speciale ambasciatore del made in Italy, ma è uno straordinario strumento che consente di avvicinare i popoli; il Villaggio Italia, quale grande contenitore e poliedrica piattaforma per promuovere le eccellenze italiane a cura degli 11 ministeri sostenitori dell'impresa, è un progetto valido, efficace, unico nell'attrarre l'interesse e la curiosità dei popoli e dei Paesi che si visitano. Come italiani siamo grati al popolo giapponese per questa accoglienza, ai cittadini di Tokyo per il calore e l'entusiasmo che ci hanno regalato e per quel sorriso che non mancheremo di portare con noi nel cuore". Sono le parole dell'amministratore delegato di Difesa Servizi, Luca Andreoli, durante la cerimonia conclusiva della tappa di Tokyo del tour mondiale dell'Amerigo Vespucci.
"Un grazie speciale all'equipaggio di nave Amerigo Vespucci e al suo comandante Lai - ha continuato -, per averci fatto sentire sempre graditi ospiti, anche dopo lunghe navigazioni come quella impegnativa che li ha portati qui da Honolulu e per l'accoglienza che ci ha sempre assicurato, a noi come al popolo giapponese. Un grazie all'ambasciatore Benedetti e alla sua squadra, per il determinante supporto e per la preziosa operatività. Profonda gratitudine alla Port autority di Tokyo e alle autorità locali per l'impegno e la flessibilità con cui ci hanno garantito il necessario sostegno. Ed, infine, la mia personale gratitudine a tutti gli oltre 800 lavoratori diretti, compresi i 135 italiani presenti a Tokyo, che hanno contribuito allo straordinario esito di questo evento. Un team speciale: un eccellenza capace di dare corpo e sostanza ad un idea innovativa ma assolutamente complessa da realizzare. Arigatò Tokyo e arrivederci a Darwin, il 4 ottobre prossimo, al Villaggio Italia australiano".
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