Gian Piero Gasperini nel dopo gara analizza in maniera impietosa non solo la sconfitta odierna con il Carpi ma rimette in discussione tutti gli obiettivi della sua squadra. (LA CRONACA) "Noi a forza di giustificarci o di crearci degli alibi rischiamo grosso - ha detto Gasperini nel dopo gara -. La sensazione è che intorno a noi ci sia troppo spesso esaltazione del valore che pure va dimostrato con partite e prestazioni. Abbiamo giocatori che vengono qui e si devono il più delle volte rilanciare per fare carriere diverse. Qualche volta ho la sensazione che pensiamo troppo in grande. Dobbiamo essere più umili, non possiamo pensare di essere sempre due spanne sopra gli altri, siamo due spanne sopra nessuno. Bisogna fare meno sciocchezze, essere più umili per vincere le partite, altrimenti corriamo il rischio di sbagliare obiettivi". (LE PAGELLE)
"L'espulsione di Pavoletti - ha detto il tecnico rossoblù - è stato un episodio pesante che si va a sommare ad altri che ci hanno indubbiamente penalizzato fino adesso e mi costringono a pensare che dobbiamo probabilmente metterci un po' di zavorra nelle tasche e ragionare diversamente. Per evitare sorprese dobbiamo pensare che questo campionato è già alla 14ma giornata: dobbiamo ragionare su altri obiettivi per metterci prima di tutto tranquilli e sicuri - ha aggiunto Gasperini -. Non è che essere arrivati in Europa League l'anno scorso deve essere un obbligo da doversi ripetere. Evidentemente non siamo di quel livello lì in questo momento. Ora guardiamoci indietro: la realtà della classifica è quella e giochiamo un altro campionato rispetto all'anno scorso. Forse dobbiamo pensare che siamo in serie A e non al torneo dei bar".
Soddisfatto invece Castori che si gode la prima vittoria in seria A da tecnico. "Abbiamo fatto una gran partita - ha detto Castori -. La squadra era in crescendo da qualche settimana e stava riacquistando la stessa mentalità dell'anno scorso. Abbiamo ritrovato la nostra identità. Il risultato è meritatissimo ma è ovvio che l'espulsione di Pavoletti ci ha avvantaggiato. Noi abbiamo approfittato dell'errore fatto dal ragazzo poi però abbiamo legittimato il risultato".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA