Toccare il fondo e ritrovarsi in paradiso quando tutto ormai sembrava perduto. Nella giostra della vita come in quella del calcio la possibilità di risalire all'improvviso dall'abisso della sconfitta è difficile, ma non impossibile. Proprio come successo ieri sera ad Anfield Road in un match destinato a passare alla storia del Liverpool, capace di ribaltare la situazione contro il Borussia Dortmund, da 3-1 a 4-3, negli ultimi venti minuti di gioco con il gol vittoria siglato al 91', e conquistare così l'accesso alle semifinali di Europa League. Una rimonta quella di Anfield che fa tornare alla memoria subito, soprattutto per i tifosi rossoneri, la serata da incubo del Milan a Istanbul nella finalissima Champions 2004-2005. Dopo i primi 45' stradominati la squadra guidata allora da Carlo Ancelotti è in vantaggio 3-0 e con la Coppa praticamente già in tasca, ma nella ripresa accade l'incredibile. La superiorità milanista si trasforma in una fragilità imbarazzante: il gol di Maldini e la doppietta di Crespo vengono pareggiati in soli sette minuti da Gerrard, Smicer e Xabi Alonso. I 90' regolamentari si chiudono 3-3 e ai supplementari Shevchenko si divora il gol del 4-3. Ai rigori vincono i Reds di Rafa Benitez che alzano la coppa al termine della rimonta forse più incredibile della storia del calcio. Da ricordare anche quella del Manchester United sul Bayern Monaco, sempre in una finale della massima competizione europea. Il 26 maggio del '99, al Camp Nou di Barcellona, la squadra di Sir Alex Ferguson conquistò la Champions League battendo il Bayern di Hitzfeld. Dopo essere andati sotto di un gol con Basler nel primo tempo, sul finire del match i Red Devils ribaltarono il risultato con Sheringham al 90' e Solskjaer al 91' per un'altra vittoria in rimonta davvero pazzesca.
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