"Non ci sono parole per esprimere il dolore che sto sentendo in questo tragico e triste momentodella perdita della mia nipote Gigi e del mio amico, fratello e partner nella vittoria di molti titoli. Ti amo e mi mancherai per sempre". Così Shaquille O'Neal, l'altro fuoriclasse con cui Kobe Bryant fece coppia nei Lakers, e con il quale a quei tempi ci fu anche qualche dissapore, ricorda il compagno assieme al quale rifece grande la franchigia californiana. Il post di 'Shaq' è accompagnato da una sua foto mentre tiene in braccio Bryant, entrambi con la tenuta da gioco gialla dei Lakers. "L emie condoglianze alla famiglia di Bryant e degli altri passeggeri. In questo momento sto male", scrive ancora O'Neal.
Jabbar: 'Ricorderò l'uomo che era' - "La maggior parte della gente ricorderà Kobe come il magnifico atleta che ha ispirato un'intera generazione di giocatori di basket. Ma io lo ricorderò per sempre più per l'uomo che era che per l'atleta". Così un'altra icona dei LA Lakers, Kareem Abdul Jabbar, ha ricordato su Twitter Kobe Bryant.
Michael Jordan: 'Per me come un fratello piu' piccolo' - "Per me era come un fratello piu' piccolo, gli ho voluto bene": cosi' un'altra leggenda del basket, Michael Jordan, ricorda Kobe Bryant, dicendosi scioccato per quanto accaduto, e ricordando come Kobe era anche "un padre straordinario" con sua figlia Gianna, morta con lui nell'incidente, e con gli altri tre figli.
Gallinari: 'Sconvolto, era il mio mito' - "Sono sconvolto, Kobe per me era un mito". Danilo Gallinari, campione di basket italiano da anni tra i giganti della Nba (in questa stagione gioca con gli Okhlahoma Thunders), contattato dall'ANSA riesce appena a comunicare il suo dolore per la morte di una leggenda dello sport mondiale come Bryant. "Sono esterrefatto - conclude -,non me la sento di dire altro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA