La Serie A si gioca i suoi jolly e tutto sembra possibile, nell'anno flagellato dal covid. Il Milan di Pioli e Ibra è in fuga a punteggio pieno, ma all'inseguimento c'è lo splendido Sassuolo di De Zerbi che riesce nell'impresa di rimontare a Bologna dall'1-3 al 4-3. A seguire, in una classifica bugiarda che tiene in parziale conto i meriti del Napoli, la squadra di Gattuso, del gioiello Osimhen e del rigenerato Lozano che nutre giustificate ambizioni scudetto. Reduci da prove incolori, perdono colpi Atalanta, Juve e Inter.
La Roma supera un bel Benevento 5-2 e si rilancia grazie alle reti di Dzeko, autore di una doppietta, Pedro, Veretout su rigore e Carles Perez. E' un turno poco promettente per le squadre impegnate in Champions perché crolla la Lazio, vanno ko Atalanta e Inter, pareggia stentatamente la Juve a Crotone.
Le gare del pomeriggio offrono una girandola di gol: oltre ai 7 di Bologna reti a raffica anche alla Spezia coi liguri che rimontano due gol segnati dalla Fiorentina nei primi 4' di gioco. Entra in crisi il Toro di Giampaolo nonostante una prova trascinante di capitano Belotti, autore di una doppietta. Ma il Cagliari, che Di Francesco sta allestendo con pazienza e qualche incertezza, si impone alla distanza 3-2 grazie a una doppietta del sempre più positivo Simeone e a un errore macroscopico di Sirigu. Per Iachini e Giampaolo c'è molta pressione e le loro panchine cominciano a scricchiolare.
L'impresa più eclatante, anche se non inattesa, è quella del Sassuolo che De Zerbi sta costruendo con perizia. Già l'anno scorso gli emiliani si erano portato a ridosso delle grandi, ma ora c'è una continuità di risultati che promette una lotta a viso aperto per l'Europa League. La classe di Locatelli, gli spunti di Berardi, i gol di Caputo non mettono limiti alle possibilità della macchina da gol di De Zerbi: 13 gol in 4 partite sono un bottino superlativo. Solo l'Atalanta ha fatto meglio. Mihajlovic si lamenta che per un'ora ha giocato solo il Bologna, ma il crollo dei felsinei è stato amplificato dalle giocate spumeggianti del Sassuolo.
Giampaolo rischia parecchio dopo il terzo ko di fila in una gara interessante che ha mostrato la duttilità del Cagliari, che dispone di un'ottima intelaiatura e si giova di un Simeone in grande spolvero. Ma le potenzialità del Toro rimangono ancora inespresse e il tempo a disposizione del tecnico potrebbe scadere quanto prima.
Occasione sprecata per la Fiorentina che va 2-0 in avvio con Pezzelle e Biraghi. Ma lo Spezia non si arrende e con caparbietà rimonta con Verde e Farias portandosi in una lusinghiera posizione di centroclassifica.
Vittoria all'ultimo respiro per l'Udinese che grazie ad un gol di Pussetto allo scadere supera 3-2 il Parma decimato dal coronavirus.
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