Quando lo sport incontra la
prevenzione, il risultato è la salute dei cittadini. E' quanto
confermato, tra ieri e oggi, dalla terza edizione di "Padel e
Salute": al Circolo della Sapienza a Tor di Quinto, Sapienza
Università di Roma, l'Azienda Policlinico Umberto I di Roma e
l'Associazione culturale Capire per Prevenire si sono unite per
promuovere la prevenzione medica mediante visite gratuite
rivolte a tutti i cittadini per un consulto specialistico su
diverse patologie. I visitatori hanno potuto inoltre godersi
tornei di padel e musica dal vivo.
"La prevenzione è la medicina più efficace, perché
intervenire su una malattia nelle sue fasi iniziali significa
poter avere una chance di guarigione superiore al 90% - spiega
il prof. Stefano Arcieri, chirurgo generale di Sapienza e
Policlinico, ideatore della manifestazione e responsabile del
coordinamento medico scientifico dell'evento -. Se si parla di
sport e di salute, l'uno trascina l'altro. La bellezza del padel
è che può essere praticato da chiunque, basta dosare l'impegno
agonistico a seconda dell'età".
Il dott.Fabrizio d'Alba, direttore generale del policlinico,
aggiunge: "Il mio ringraziamento va ai miei professionisti che
con abnegazione in questi due giorni hanno accolto mille
persone, dimostrando quella disponibilità verso la cittadinanza
che non sempre ci viene riconosciuta. Vorrei che eventi come
questi ridessero ai cittadini la certezza che la sanità
pubblica, le grandi strutture ospedaliere e l'università ci
sono". Dello stesso parere anche la prorettrice per lo Sport
della Sapienza, prof.ssa Cristina Limatola: "In giornate così,
il servizio sanitario nazionale è a disposizione e si mette alle
esigenze della società. C'è bisogno di aprire sempre di più le
porte degli ambulatori alla popolazione".
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