"Senza Dio sarei morto. Devo
ringraziare tutti coloro che mi stanno vicino in questo percorso
che sto affrontando. È stato molto bello ed emozionante tornare
a casa e poter trascorrere il Natale con la mia famiglia". Così,
ai microfoni di SportMediaset, Daniele Scardina, il pugile che
nel febbraio dello scorso anno fu colpito da un malore in
allenamento che lo fece entrare in coma e ne mise a rischio la
vita. Tornato a casa dopo una lunghissima degenza durata 10 mesi
Scardina continua il lungo percorso di riabilitazione.
"Come passo le mie giornate? Mi sveglio la mattina, faccio
colazione e mi alleno facendo fisioterapia. Poi riposo, pranzo,
poi mi alleno di nuovo", dice. "Vorrei tornare a camminare e
muovermi come prima e regalare un viaggio alla mia famiglia -
continua Scardina - Mi piacerebbe andare a Formentera. Ringrazio
tutti per essermi stati vicini, vi amo con tutto il cuore. Sto
tornando".
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