/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Parigi 24:Montali, 'i Giochi? incrociamo le dita per oro volley'

Parigi 24:Montali, 'i Giochi? incrociamo le dita per oro volley'

L'ex ct, 'non diciamo niente, ma è la cosa che manca a tutti'

FIRENZE, 04 luglio 2024, 12:37

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Per la pallavolo italiana all'Olimpiade di Parigi "non diciamo niente, incrociamo solo le dita, perché la cosa che ci manca, a tutti, è una medaglia d'oro: che venga poi dal maschile, dal femminile, magari da tutti e due... l'importante è che arrivi la medaglia d'oro". Lo ha detto Gian Paolo Montali, ex ct della Nazionale italiana di pallavolo e allenatore plurititolato con vari club, fra i premiati della 28/a edizione del premio internazionale Fair Play Menarini.
    In particolare, ha osservato Montali parlando della Nations League vinta dalla nazionale femminile, "credo che il viatico migliore sia questo risultato" ottenuto da "una squadra di grandissimo livello, lo dimostra il fatto che adesso ha il ranking numero uno del mondo, ed è tornato ad allenarla un grande allenatore" come Julio Velasco, il ct della 'generazione di fenomeni' degli anni '90. "Velasco sa come si fa a vincere - le parole di Montali -, non è che perché ha 72 anni dimentica come si fanno le cose: lui è ancora molto lucido, bravo, e sono convinto che farà dare il meglio alla squadra durante le Olimpiadi di Parigi".
    Più in generale, a proposito dei valori del Fair play, l'ex ct azzurro ha detto di considerare la vittoria "una cosa fondamentale, importante" ma di considerare la sconfitta come "propedeutica", perché "mette a nudo il tuo difetto, il tuo punto debole: ti fa guardare lo specchio e ti fa dire continuamente che devi continuare a lavorare, senza trovare scuse o alibi". Quindi, ha concluso, "tutte le volte che ho perso sono stato male come un cane, però sono state decisive per vedere le cose su cui dovevo lavorare, migliorare, ed essere anche una persona migliore".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza