La Fifa approva una proposta palestinese emendata che prevede che non ci sia la sospensione di Israele dalla Fifa e include la nascita di un Comitato congiunto Israele-Anp-Fifa. Avrà il compito di affrontare la liberta' di movimento giocatori, il razzismo, le tasse doganali per il calcio palestinese e lo status delle 5 squadre israeliane di base nei Territori Occupati. Dopo la votazione stretta di mano tra il n.1 della Federcalcio palestinese Jibril Rajoub e quello israeliano Ofer Eini. "Sono felice". Cosi' il presidente dalla Federcalcio israeliana Ofer Eini ha commentato alla radio la decisione palestinese di non far votare la sospensione di Israele dalla Fifa. ''La Commissione congiunta tra Israele, Autorita' nazionale palestinese e Fifa - ha spiegato - lavorera' per risolvere i problemi sul tavolo''. Sulle 5 squadre israeliane nei Territori Occupati, Eini ha detto che sono squadre di ragazzini e che non bisogna ingigantire il problema non mischiando mai sport e politica.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA