"Sono molto turbato, arrabbiato, non sono solito prendermela con gli arbitri, ma se vedo quello che è successo c'è qualcosa che non va...". Zinedine Zidane non nasconde la rabbia per le cinque giornate di squalifica inflitte a Cristiano Ronaldo dopo l'espulsione del portoghese nella gara di andata di Supercoppa di Spagna, vinta dal Real 3-1 sul Barcellona. Alla vigilia della sfida di ritorno, il tecnico del Madrid, dopo le proteste del club e quelle annunciate dai tifosi (pronta la panolada al Bernabeu domani sera al minuto 7, numero di maglia di CR7) si dice "molto infastidito" per la stangata che priverà il Real del suo fuoriclasse domani e per altre quattro gare. "C'è qualcosa che non capisco - ripete in conferenza stampa Zidane - Cinque giornate sono davvero troppe". Quanto alla gara e alla possibile rimonta dei catalani, l'allenatore del Real ammette "tutto è possibile, il Barca è una buona squadra e può mettere in difficoltà chiunque. Noi dobbiamo pensare a fare una buona partita, giocare fino alla fine per vincere. Di sicuro non ci rilasseremo, ci aspetta una partita difficile non solo di gambe".
Cinque turni di squalifica. E' questa la sanzione inflitta dagli organi della giustizia sportiva a Cristiano Ronaldo, che domenica ha spintonato l'arbitro dopo essere stato espulso durante la finale di andata della Supercoppa di Spagna contro il Barcellona. Il portoghese era rimasto fuori dalla formazione iniziale, ed era entrato al 58' al posto di Benzema. Venti minuti dopo ha segnato uno splendido gol, quello dell' 1-2, e si è tolto la maglia, mostrando gli addominali come fece Balotelli in Italia-Germania ad Euro 2012. Per questo era stato ammonito dall'arbitro De Burgos Bengoechea. Ma all'82' l'arbitro gli ha mostrato il secondo cartellino giallo, per simulazione dopo che il portoghese era volato a terra in area avversaria dopo un contatto con Umtiti. Ronaldo non aveva gradito l'espulsione, e per questo aveva spintonato il diretto di gara. Ora dovrà saltare la finale di ritorno contro il Barca e poi le prime 4 giornate della Liga.
Rabbia Real: "Mai visto un arbitro simile" - "Questa cosa si ripete ogniqualvolta giochiamo qui, ma quello che è successo stasera supera di gran lunga ogni limite": è il commento che 'Marca' ha raccolto negli ambienti della dirigenza madridista dopo la finale di andata della Supercoppa di Spagna, conclusasi con la vittoria merengue ma anche con mille polemiche per il rigore del momentaneo pareggio blaugrana (che il Real contesta) e, soprattutto, per la doppia ammonizione a Cristiano Ronaldo, poi 'stangato' oggi dal giudice sportivo con 5 giornate di squalifica. "Il Real - scrive 'Marca' riportando il pensiero del club di Florentino Perez - ritiene che non sia un caso che che in quattro delle ultimi cinque 'Clasicos' la squadra di Zidane abbia terminato l'incontro con un uomo in meno, ma il comportamento del 31enne arbitro internazionale di ieri sera ha superato tutti i record. Il club si sente poco 'protetto' in materia di arbitri e spera che con la nuova governance della federcalcio si torni alla normalità". Il real intanto ha preannunciato il ricorso contro la maxisqualifica del suo giocatore più rappresentativo che, allo stato, rimarrà fuori nel ritorno della Supercoppa contro il Barçellona (mercoledì sera, alle 23, al Bernabeu) e nelle prime quattro giornate di Liga contro Deportivo, Valencia, Levante e Real Sociedad.