"Per il mondo arbitrale io ci sono
sempre, se serve un aiuto". Lo dice Pierluigi Collina, capo
degli arbitri Fifa, nei giorni del seminario per i migliori 36
direttori di gara al mondo ad Abu Dhabi, in preparazione al
Mondiale 2018. Mentre in Italia il suo nome è comparso come
possibile candidato alla futura guida della Figc, Collina ha
fatto il punto della preparazione arbitrale al sito Fifa. Dal
quale viene sottolineato come l'italiano abbia vinto per sei
anni, dal 1998 al 2003, il premio di arbitro n.1 del mondo, e
che così com'era meticoloso quando calpestava i terreni di gioco
lo è adesso da dirigente. "Il mondo degli arbitri può contare su
di me - spiega Collina -, ed è per me un grande privilegio
ricoprire il ruolo che occupo attualmente. Ora il mio scopo è
preparare al meglio, assieme a Massimo Busacca, gli arbitri per
il Mondiale per club e per quello dell'anno prossimo in Russia.
Ancora sogno di poter arbitrare delle partite - rivela - ma devo
accettare che quella parte della mia vita è finita".
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