"Io ct dell'Italia? Piacerebbe a
tutti gli allenatori del mondo ma non credo ci sia questa
necessità". Così Carlos Dunga sbarcando a Firenze dove domani
sera sarà premiato in occasione della manifestazione della Hall
of Fame viola. "Nessuno si aspettava che la Nazionale azzurra
rimanesse fuori dal Mondiale - ha continuato l'ex ct brasiliano
- Il calcio italiano deve ritrovare le sue caratteristiche e le
sue qualità di gioco che l'hanno sempre contraddistinto, come
fanno ad esempio la Germania e il Brasile. Il calcio italiano si
è sempre fatto apprezzare per la fase difensiva e offensiva, il
tiki taka non gli si addice". Inevitabile una battuta sulla
Fiorentina: "Sto seguendo il lavoro di Pioli e so che domenica
contro il Sassuolo si ritroverà avversario l'amico Iachini. Io
come sempre tiferò viola e spero che la gente torni a riempire
lo stadio e che alla fine arrivi un buon risultato" La 6/a
edizione della Hall of Fame viola si terrà domani dalle 20,30.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA