Damiano Tommasi è, per Francesco Totti,
"l'uomo giusto per far ripartire il calcio italiano". L'ex
capitano della Roma si racconta al Corriere della Sera e in
un'anticipazione video non nasconde la sua amarezza per la
mancata qualificazione al Mondiale: "E' una cosa che ho vissuto
malissimo", dice spiegando che per uscire dall'attuale momento
difficile del governo del calcio il nome giusto sarebbe quello
di "Tommasi, perchè è una figura giovanile, positiva, bella,
trasparente e che conosce il calcio italiano. E' la persona che
può prendere in mano la Federazione". Quanto alla sua nuova vita
da dirigente, l'ex capitano rivela che non gli manca la vita di
spogliatoio perché, scherza, "ci vado tutti i giorni. L'unica
differenza rispetto a prima è che non mi cambio...", dice con
una battuta prima di far sapere che "l'unico rimpianto della mia
vita calcistica è di non aver giocato con Ronaldo (dell'Inter,
ndr). Sarebbe stato il mio sogno ma anche il suo. Lui di gol ne
ha fatti davvero tanti, ma con me dietro....".
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