"Giocare alle 15 è una sconfitta per
tutti". Cesare Prandelli in vista di Genoa Milan non ha dubbi:
l'anticipo alle 15 di lunedì, giorno lavorativo, colpisce
soprattutto i genovesi. "E' una brutta sconfitta perché la città
avrebbe meritato un orario diverso -dice Prandelli- perché le
persone che lavorano vanno rispettate, chi ha pagato
l'abbonamento come i nostri 18 mila abbonati ha altri impegni.
E' una città che lavora, una città in difficoltà. È una
sconfitta per tutti". Stadio vuoto e possibile contestazione per
la cessione di Piatek, non sarà una gara facile: "Spero non ci
siano troppe cose assieme perché abbiamo già il Milan da
affrontare -dice il tecnico. Mi auguro di poter scendere in
campo e trovare i tifosi vicini. Abbiamo bisogno della gente
perché noi lavoriamo per la gente. Capisco la contestazione e
l'amarezza. Questo è un calcio che per i tifosi è difficile da
accettare. Ma noi dobbiamo essere seri e professionisti e spero
che i miei giocatori non rimangano condizionati da questi
eventi".
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