Svolta nelle ricerche di Emiliano Sala. Un primo corpo umano è stato individuato fra i rottami del piccolo aereo da turismo inabissatosi nei giorni scorsi nella Manica con a bordo il calciatore argentino (in via di trasferimento dal Nantes al Cardiff City) e il pilota David Ibbotson. Lo riferisce l'Air Accident Investigation Branch dell'isola di Guernsey. Ieri era stato annunciato il ritrovamento del relitto del Piper da parte del team di soccorritori privato incaricato di proseguire le ricerche dalla famiglia Sala grazie a una colletta.
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Il gruppo privato impegnato nelle ricerche del piccolo aereo 'Piper Malibu' inabissatosi in mare il 22 gennaio con a bordo quattro persone, fra cui il calciatore argentino di origini italiane Emiliano Sala, ha annunciato di aver localizzato il relitto "nelle profondità del Canale della Manica".
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Informato del ritrovamento, il padre del calciatore, Horacio Salas che vive in Argentina, ha detto poche parole davanti ai microfoni di 'Cronica Tv' sostenendo: "Non ci posso credere, sono disperato". Il relitto, precisa il giornale nella sua edizione online, è stato rinvenuto in mattinata dalla nave FPV Morven - contrattata dalla famiglia grazie a una somma (420.000 dollari) raccolta grazie ad una colletta online - in coordinamento con una unità della Marina britannica. Dopo il ritrovamento le operazioni sono ora passate alla nave 'Geo Ocean III' che dispone di un minisommergibile che cercherà di raggiungere i resti del Piper.
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