"Ibrahimovic è un grandissimo
giocatore, ma non possiamo permettercelo. Noi siamo dei
poveretti...". Antonio Percassi risponde così a una domanda di
calciomercato a margine dell'inaugurazione dell'Accademia Mino
Favini: "Non abbiamo le entrate dei grandi club, pur con
risultati miracolosi restiamo una realtà provinciale coi piedi
per terra - prosegue il presidente dell'Atalanta -. A certe
cifre non possiamo competere. Abbiamo i piani e le idee chiare
su stadio e Zingonia da completare: servono ancora alcuni
milioni, per il Centro Bortolotti ne abbiamo già spesi 4. Cedere
Kulusevski o chiunque altro? A fine campionato si valuta, ma
alle nostre condizioni". Ancora, sulle sfide al rientro dalla
pausa: "Con Juve e Dinamo Zagabria, visto che sono due grandi
squadre, saranno grandi partite. In Champions ci aspettiamo la
qualificazione. È importante che torni Zapata, ci è mancato. Il
secondo tempo col Manchester City è stato strepitoso, è per
questo che ci crediamo".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA