Gelo improvviso a Firenze tra Rino Gattuso e la Fiorentina dove si sarebbe aperto da tre giorni un confronto serrato fra l'allenatore e la società riguardo alle scelte di calciomercato da affrontare per la prossima stagione. Il contrasto sarebbe talmente forte che si vocifera di un possibile addio dell'allenatore, che ritiene di non aver avuto sufficienti garanzie in materia di rinforzi. Ma, secondo quanto si è appreso, i vertici della Fiorentina, avrebbero ribadito a Gattuso e al suo procuratore Jorge Mendes che la linea della società, pur in un'ottica di crescita, rimane quella di non sottostare ai condizionamenti dei procuratori e di non voler sostenere costi di ingaggio eccessivi e superiori al valore tecnico dei calciatori che eventualmente potrebbe interessare inserire nella rosa.
In particolare, tali concetti Commisso e i suoi dirigenti li avrebbero chiariti a fronte di richieste di Gattuso e di Mendes, il quale è anche procuratore di calciatori come quel Sergio Oliveira del Porto che sembrava vicino alla Fiorentina, ma per il quale ora il Porto chiede una cifra ritenuta non congrua per un calciatore di 29 anni. Ma i problemi riguarderebbero anche altri giocatori che Gattuso avrebbe voluto portare a Firenze. La situazione è data in evoluzione e nelle prossime ore ci dovrà essere una ricomposizione delle parti, un chiarimento che coinvolgerà anche questioni economiche su prezzi di cartellini e ingaggi, altrimenti il progetto del tecnico con la Fiorentina potrebbe non decollare.
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