Dopo l'esclusione nel match col Liverpool, Romelu Lukaku potrebbe mancare anche la sfida di mercoledì tra il Chelsea e il Tottenham di Antonio Conte, il quale in conferenza stampa non ha però voluto parlare della situazione dell'attaccante col quale ha vinto uno scudetto all'Inter: "E' un giocatore di un'altra squadra.
Sarebbe irrispettoso parlare di lui e anche del Chelsea", a detto Conte, per poi aggiungere che comunque "è più bello giocare contro una squadra che ha tutti i giocatori e anche per chi guarda è meglio che i campioni siano in campo".
"Per me sarà una grande emozione tornare a Stamford Bridge,
la prima volta da quando ho lasciato il Chelsea - ha dichiarato
ancora Conte -. Insieme abbiamo fatto un lavoro importante e
buono e devo anche dire grazie al club che mi ha dato la
possibilità di fare la mia prima esperienza in Inghilterra. Ora
però sono l'allenatore del Tottenham e voglio dare il 100% a
questo club per migliorare la squadra". Il rischio, dato il
crescere dei contagi, è che la partita possa anche essere
rinviata, ma Conte si è limitato a sottolineare che "dobbiamo
essere pronti a trovare la soluzione giusta. Di sicuro non è
semplice per un allenatore cambiare il piamo che ha in mente,
soprattutto quando giochi così spesso. Poi ti trovi con dei
giocatori che sono positivi e devi cambiare tutto...". L'ex ct
azzurro ha ammesso infine "che per vincere bisogna prima
costruire e in questo momento il Chelsea è più pronto per
vincere, come ha dimostrato conquistando la Champions. Noi
abbiamo ampi margini di miglioramento per diventare una squadra
che ha tante aspettative di vittoria".
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