"I club, addestrando ragazzi e
ragazze al gioco del calcio, svolgono anche un ruolo sociale. Se
i rincari dei costi dell'energia si registrano nei centri
sportivi delle società, la conseguente chiusura di questi luoghi
di sport ed educazione comporterebbe un doppio colpo negativo
sul bilancio statale". Lo afferma il presidente di Lega Pro,
Francesco Ghirelli. "Per i bilanci dei club la situazione è di
una gravità assoluta, abbiamo verificato che, per le spese di
energia, avremo aumenti fino al 110%".
"Un report di Lega Pro che fa riferimento ai 60 club rileva
che rispetto allo stesso periodo dell'anno passato, tra l'8 ed
il 15 settembre, il gas per le società è aumentato del 96%, la
luce del 90% e il riscaldamento aumenterà del 110% - sottolinea
Ghirelli -. La rilevazione di Lega Pro, che sarà reiterata
mensilmente, ha potuto verificare come il 67% delle società
sostenga direttamente i costi dell'energia legati
all'impiantistica. "Il governo ci deve considerare un settore
produttivo e deve quindi dare ai club la possibilità di
usufruire di tutti gli interventi previsti o che saranno varati
per far fronte a questa problematica" conclude il presidente di
Lega Pro.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA