Il terzo successo consecutivo in campionato della Lazio (senza subire reti) maturato contro lo Spezia ha lanciato la formazione di Maurizio Sarri verso la vetta della classifica. Una 4-0 convincente (doppietta di Milinkovic Savic), con il risultato acquisito in meno di mezzora. Forse fin troppo agevole - al cospetto di uno Spezia apparso rinunciatario, ancora senza punti lontano dal Picco - per consentire di gonfiare più di tanto il petto, ma comunque utile al morale ed a raccogliere punti in vista della prossima, impegnativa, trasferta in casa della Fiorentina. Sarri, squalificato e oggi in tribuna, trova così la continuita' tanto cercata, almeno in Italia, e ora sarà probabilmente piu' leggera anche l'Europa che ha riservato la brutta sorpresa danese. (La cronaca)
La Lazio ha sprecato subito l'occasione di mettere la partita in discesa. Dopo appena 40 secondi Immobile, recuperato dopo i dolori muscolari che lo hanno sottratto alla nazionale, è raggiunto in area dal lancio di Luis Alberto e viene falciato da Ampadu. Rigore incontestabile, che dagli 11 metri lo stesso attaccante ha però calciato altissimo. Lo Spezia ha avuto la sua prima occasione al 7', con Kiwior (tiro deviato in angolo da Lazzari), ma al 12' ecco il vantaggio della Lazio, quando Zaccagni ha aperto è chiuso il contropiede, grazie ad una bella triangolazione con Felipe Anderson. I liguri, già in emergenza per le numerose assenze dovute ad infortuni, hanno avvertito il colpo, arretrando il baricentro e finendo per incassare il 2-0 dopo una manciata di minuti. Al 24' Romagnoli ha realizzato la prima rete con la maglia biancoceleste: gran sinistro al volo dal limite dell'area, poi di corsa sotto la Nord.
L'uno-due ha intimidito lo Spezia, schiacciato dalla pressione laziale. L'occasione migliore, ma estemporanea, l'ha creata Simone Bastoni, (37') con un sinistro di poco a lato. Lo Spezia, dopo un primo tempo di sofferenza soprattutto nella zona centrale del campo, per riaprirla avrebbe bisogno di un guizzo in avvio di ripresa, ma la squadra di Luca Gotti è apparsa scoraggiata, incapace di costruire gioco. Ed al 16' è arrivato il colpo del ko laziale. E' Milinkovic Savic il terminale di un'azione passata per i piedi di Luis Alberto, Immobile e Zaccagni. Il destro del serbo è preciso e vale il 3-0. Il mal di trasferta dello Spezia si conferma e il triplo cambio (dentro Agudelo, Ekdal e Amian per Ellertsson, Bourabia e Ampadu) è tardivo. Gyasi ha comunque l'occasione di testare i riflessi di Provedel, che manda in angolo un tocco ravvicinato. Ad un quarto d'ora dal termine fuori Luis Alberto, al suo posto Vecino. Poco dopo Lo Spezia ha fatto esordire in A il 17enne danese Julius Beck. Ma anche a giochi fatti, è stata la Lazio a chiudere in avanti, con la doppietta di Milinkovic Savic: colpo sotto a scavalcare Dragowski, nel recupero. Ed è 4-0
Riproduzione riservata © Copyright ANSA