"Innanzitutto c'è stata poca
comunicazione prima del Mondiale, nessuno sapeva di certe
indicazioni date agli arbitri e questo ha creato dei problemi.
Quanto all'esperimento in corso in Qatar, spero porti a
raccolgiere dati importanti per indicare una soluzione
definitiva. Io sono per giocare magari tempi più brevi, di 30
minuti, ma con il tempo effettivo, come avviene nel basket".
Claudio Marchisio, ospite da Doha di Radio anch'io Sport (Rai
Radio1), così ha commentato i lunghissimi recuperi decisi dagli
arbitri nelle partite del torneo in corso.
L'ex centrocampista bianconero, oggi commentatore Rai, l'ha
definito "particolare". "Le attese erano altre - ha spiegato -
Mi aspettavo ritmi più alti perchè non arriva alla fine di una
stagione. Invece ho visto squadre molto coperte e tanti 0-0 alla
fine dei primi tempi".
Da ex del ruolo, sono due i giocatori di centrocampo che
hanno colpito maggiormente Marchisio: gli spagnoli "Gavi e
Pedri. Interesantissimi, hanno tanto talento, tanto da sembrare
dei veterani. Sono quelli che mi piacciono di più. Sarebbe bello
vederli in italia. Sarebbe... Sono talmente giovani che forse un
giorno succederà".
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