"Di sicuro stiamo assistendo a un Mondiale non facile.
Abbiamo visto cos'è successo ieri a Belgio e Germania, e ricordiamocelo".
In conferenza stampa assieme al
suo ct Lionel Scaloni, Rodrigo De Paul, in vista della sfida di
domani con l'Australia,'avvisa' i compagni dell'Argentina nessun
match è facile, e non esistono più le cosiddette 'squadre
cuscinetto': "pensiamo anche alla Spagna: ieri ha perso (con il
Giappone ndr)". Il trend è stato confermato dalla stessa
Argentina, che all'esordio in questo Mondiale ha perso con
l'Arabia Saudita. "In fondo è stato un fatto positivo perdere
quella partita - dice De Paul - perché ci siamo ritrovati in una
situazione a cui non eravamo abituati (l'Argentina era imbattuta
da 36 partite ndr). Abbiamo dovuto rialzarci e darci da fare".
Poi sono arrivate due vittorie, ma per De Paul "rimane su di noi
tanta responsabilità, quella di portarci dietro il sogno nostro
e di milioni di argentini. Per questo non possiamo vivere questi
momenti (quelli liberi, come ieri ndr) come vorremmo".
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