Mentre su alcuni dei principali siti
brasiliani sono già partiti i sondaggi sui possibili nomi (da
Guardiola a Cuca, da Dorival Junior a Renato Portaluppi e Mano
Menezes) del nuovo ct della Seleçao, a Doha Tite conferma la
decisione, annunciata a suo tempo, di lasciare la panchina della
nazionale.
"E' una sconfitta dolorosa - dice il ct dopo la sconfitta ai
rigori con la Croazia - ma sono in pace con me stesso, questa è
la fine di un ciclo, lo aveva già detto un anno e mezzo fa e
sono un tipo che ha una parola sola. Qui ai Mondiali non ero per
giocare, magari vincere e poi fare la commedia affinché qualcuno
mi pregasse di rimanere. Tutto era comunque già chiaro". Ma qual
è il bilancio della sua esperienza da tecnico della Seleçao?
"Ora sono troppo emozionato per farlo - risponde -, non sono
proprio in condizione, non riesco a farlo subito dopo
un'eliminazione".
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