L'assenza dell'azionista di
maggioranza, cioè la famiglia Ferrero, annunciata ieri ha
annullato la possibilità che oggi l'assemblea degli azionisti
della Sampdoria potesse essere determinante sull'aumento di
capitale fino a 50 milioni di euro atteso dal cda. Se ne
riparlerà forse martedì, quando è prevista la seconda
convocazione, anche se non è escluso che possa slittare
ulteriormente e che l'azionista di maggioranza faccia
'scivolare' l'assemblea alla terza o quarta convocazione.
Ma sicuramente non è passata inosservata la presenza oggi di
Alessandro Barnaba, titolare del fondo Merlyn Partners, che ha
partecipato in qualità di piccolo azionista e può essere stata
l'occasione per parlare col Cda. Di certo il fondo a fine
dicembre aveva ritirato la sua proposta di aumento di capitale,
30 milioni, più altri 20 da inserire nelle casse non essendo
stato abbattuto il capitale sociale ma nello stesso aveva fatto
passo indietro restando però alla finestra.
Aspettando la mossa di Massimo Ferrero che sta lavorando per
trovare quei 30 milioni attraverso l'intervento di Banca
Sistema, intermediario rispetto al prestito da parte di un fondo
che avrebbe però in pegno le azioni della società ligure.
Secondo quanto appreso durante la riunione, ancora in corso,
del cda del club sarebbe stato fatto il nome di un altro fondo
interessato: si tratterebbe di Star Capital sgr di Milano.
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