Noel Le Graet, presidente sospeso
della Federcalcio francese, "smentisce tutte le accuse di
molestie morali o sessuali e qualsiasi altro reato penale", in
un comunicato diffuso dopo la notizia dell'apertura di
un'inchiesta su di lui dalla Procura di Parigi. Nel testo,
trasmesso dai suoi avvocati, l'81enne Le Graet si dice stupito
di apprendere "dai giornali" l'apertura dell'inchiesta e critica
le "numerose interferenze e pressioni politiche", innescate
secondo lui dalle dichiarazioni della ministra dello Sport,
Amelie Oudea-Castéra.
Le Graet, presidente della Federazione dal 2011, "denuncia le
ripetute affermazioni diffuse dai media mentre la missione
dell'Ispezione" voluta dal ministero dopo la crisi alla
Federcalcio "non ha ancora diffuso il suo rapporto". Le Graet
lamenta che "nell'inchiesta chiaramente a carico", lui non abbia
"avuto occasione di prendere conoscenza degli elementi che lo
riguardano, né di far valere le osservazioni della difesa, in
grave violazione dei diritti essenziali della difesa e
dell'elementare rispetto del contraddittorio".
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