"Non mi piace nascondermi dietro gli
alibi di non essermi allenato o di non essere al 100%. Anche io
non sono soddisfatto del mio score di questa stagione, posso e
devo fare di più". Lo ha affermato il capitano della Roma,
Lorenzo Pellegrini, nella conferenza stampa alla vigilia della
sfida con la Real Sociedad in Europa League commentando fin qui
il suo anno.
A chi gli chiede se i suoi numeri possano dipendere
dall'arrivo di Dybala, ha risposto: "Non credo che si possa
definire Paulo un problema tattico, avere la possibilità di
condividere il campo con un giocatore come lui è una cosa in
più, avere un giocatore che ti può mettere la palla dove vuole
in qualsiasi momento è un pregio". Pellegrini ha concluso
parlando della Real Sociedad: "E' una fortuna ripartire dal 2-0
per noi, ma non deve essere una cosa che ci mette in condizione
di non dare il massimo perché domani sarà difficilissima.
Alguacil ha parlato di tempesta, io parlo di battaglia e non ci
spaventa farla. Quando siamo tutti insieme, compatti fisicamente
e mentalmente, mi fido della mia squadra. Dovremo dare tutto per
andare ai quarti".
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