"Sono sicuro che la
Reggina tornerà a splendere. Quello che vi prometto è che un
giorno tornerò perché non lascio le cose a metà". L'allenatore
della Reggina, Pippo Inzaghi, si è rivolto così agli oltre
tremila tifosi che hanno partecipato ad un incontro svoltosi
nello stadio 'Granillo' e organizzato dopo che la società è
stata esclusa dal campionato di serie B per irregolarità
amministrative. Contro la decisione, dopo la pronuncia negativa
da parte del Tar, la società ha presentato un ricorso al
Consiglio di Stato, che si pronuncerà il 29 agosto.
Nel corso della manifestazione sono stati esposti striscioni
di dissenso nei confronti della dirigenza della società, della
Lega calcio, della Figc e del Coni per l'avvenuta esclusione dal
campionato.
"Anche in questa occasione - ha aggiunto Inzaghi - siete in
tanti e per questo voglio ringraziarvi. È stata una stagione
bellissima. Abbiamo raggiunto un traguardo importante. Dentro di
me c'è tanta tristezza. Avevo sposato questo progetto nonostante
tanta gente mi dicesse che sbagliavo. Oggi, invece, sono
contento di ciò che ho fatto perché ho avuto modo di conoscere
un territorio e persone straordinarie che mi hanno adottato fin
dal primo giorno assieme ai miei figli e mia moglie".
I giocatori, intanto, hanno deciso di mettere in mora la
società attraverso l'Associazione italiana calciatori.
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