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Frosinone frena la Fiorentina, Soulè replica a Gonzalez 

Frosinone frena la Fiorentina, Soulè replica a Gonzalez 

Tra Monza e Bologna è 0-0, un gol annullato per parte 

FROSINONE, 28 settembre 2023, 21:48

Redazione ANSA

ANSACheck

Frosinone-Fiorentina 1-1 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Frosinone-Fiorentina 1-1 - RIPRODUZIONE RISERVATA
Frosinone-Fiorentina 1-1 - RIPRODUZIONE RISERVATA

Un punto pesante e forse insperato, visto il primo tempo, per il Frosinone che allunga la serie positiva: cinque risultati utili, record per i laziali in Serie A. Tanti rimpianti ed un'occasione mancata per la Fiorentina che manca l'aggancio alla Juventus al terzo posto e deve fare mea culpa per la metamorfosi accusata del secondo tempo. Il Frosinone si conferma squadra che non muore mai e porta casa l'1-1 grazie ad una ripresa tutto cuore ed orgoglio. Di Francesco insiste sul Frosinone delle ultime partite al netto delle assenze di Harroui, Gelli, Lirola e Kaio Jorge. D'altronde i risultati sono arrivati e per adesso gli impegni ravvicinati sono gestibili. Dunque solo un cambio: nel tridente dentro Baez, fuori Caso. Per il resto 4-3-3 con Cheddira al centro dell'attacco. Non si smentisce invece Italiano che cambia ben sei elementi nel suo 4-2-3-1. E' la formazione numero 113 alla Fiorentina, superato il record di Allegri (112). In difesa Parisi sostituisce l'infortunato Dodo, rientra Milenkovic. Nuova la coppia di mediani: Duncan ed Arthur. Sulla trequarti Gonzalez (in dubbio fino a ieri) e Sottil al posto di Kouamé e Brekalo. Confermati Bonaventura (già 3 gol, a segno da 2 turni di fila) e Nzola. La Fiorentina parte meglio facendo prevalere differenza tecnica dalla cintola in su. E così già al 4' Nzola va vicino al gol ma Turati salva. Il Frosinone balla a centrocampo ed in difesa, perde quasi tutti i duelli ed arriva spesso secondo sulle seconde palle. Eppure in contropiede avrebbe potuto pungere di più ma è mancata la cattiveria (Soulé spreca al 15'). La squadra di Italiano con il passare dei minuti alza i giri e mette alle corde gli avversari fino al 20' quando sblocca il risultato grazie alla zuccata di Gonzalez ben servito da Duncan. I laziali tentano una reazione ma Soulé e Brescianini non hanno il piede caldo. Ed invece i viola danno la sensazione di poter raddoppiare ogni qualvolta s'affacciano nella trequarti frusinate. Ci provano senza precisione Duncan, Parisi e soprattutto Nzola. Nella ripresa la Fiorentina perde Biraghi pr un infortunio alla caviglia ed entra Kayode. I toscani abbassano il ritmo cercando di controllare. I cambi di Di Francesco (Caso e Garritano) regalano nuove energie e velocità. Turati comunque al 20' deve metterci una pezza sulla punizione di Milenkovic. Stesso discorso sul fronte opposto: Terracciano al 23' si supera su Mazzitelli. Il Frosinone ci crede e viene premiato al 25': percussione sulla sinistra di Caso, cross dalla parte opposta dove incorna in rete Soulè, al secondo gol in A sempre di testa. La Fiorentina prova a riprendere in mano la partita ma la stanchezza si fa sentire. Le sostituzioni (Ikoné, Barak, Beltran) non incidono. E poi il Frosinone resta compatto, si difende con ordine e non rinuncia al contropiede.

 

Tra Monza e Bologna è 0-0, un gol annullato per parte 

Il sorpasso non c'è, gli acuti neanche. Tra Monza e Bologna è uno 0-0 che non passerà alla storia per quel che il campo fa vedere e che, semmai, potrà restare nella memoria per i due gol annullati tra proteste, cartellini gialli e tanto nervosismo. Risultato ultimo, ed è il terzo pareggio consecutivo per entrambe, di una sfida preparata a fondo tatticamente, anche a discapito dell'estetica, e che non cambia la prospettiva delle due squadre, con i felsinei che galleggiano a quota sette punti con la Lazio e il Verona e il Monza subito dietro, alla media di un punto a partita. Si parte ad alto ritmo e il pallino lo tengono gli emiliani. Il Monza fatica a prendere metri, in una scalata che è un po' come l'ascesa per San Luca. Poi Mota va via in contropiede con la complicità di Colombo e carica del primo giallo Orsolini, costretto a una rincorsa difensiva. I padroni di casa restano lì, poi Colpani taglia un esterno sinistro dal limite su cui si avventa Mota di testa per il vantaggio. Lunga fase di check, poi l'arbitro Pezzuto annulla per un fuorigioco davvero millimetrico dell'attaccante di casa. La partita sonnecchia e la risveglia un brivido che arriva dalla destra della difesa monzese, con un traversone di Lykogiannis che taglia l'area senza trovare deviazioni. Le stesse che mancano al Monza quando Ciurria affonda da destra e imbecca Colombo che manca l'impatto, con Skorupski che ci mette i guanti. Dall'altra parte manovra Zirkzee, il Monza non chiude e Orsolini si fa dire di no da un grande intervento di Di Gregorio. Al cambio campo, Lykogiannis crossa per Ferguson che di testa insacca, ma Pezzuto annulla per carica di Zirkzee su Caldirola, tra le proteste ospiti. Rovesciamento di fronte ed è il Monza a protestare per un braccio di Calafiori su cross di Mota. Che ci prova al 10', impegnando Skorupski in presa bassa. Motta rivoluziona i suoi con quattro cambi al minuto 13, intervenendo sulle fasce. Ferguson di testa è ancora pericoloso, con la torre per Beukema che Di Gregorio intercetta da due passi. Anche il Monza recrimina: cross di Birindelli, Vignato non ci arriva anche per il contatto con Aebischer, che però Pizzuto giudica regolare. Record di due gialli in due secondi per Saelemaekers, espulso per eccesso di proteste nel finale di gara, e finisce sul taccuino dell'arbitro con una ammonizione anche Thiago Motta. Proteste e rimpianti in abbondanza, ma solo un punto a testa.

 

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