Azzurri in campo a Coverciano per l'allenamento mattutino prima della partenza per Bari dove domani l'Italia affronterà Malta per la prima delle due gare di qualificazione a Euro 2024. Dopo lo choc per il coinvolgimento di Tonali e Zaniolo nell'inchiesta sulle scommesse, con le Forze dell'ordine arrivate ieri al centro tecnico federale per sentire i due giocatori, la nazionale di Spalletti prova a ritrovare la normalità: i due azzurri come previsto hanno lasciato il ritiro, e si è aggregato El Shaarawy, già in campo per l'allenamento.
Il clima è apparentemente e ostentatamente sereno, fra battute e risate. Prima di andare in campo solito breve confronto in palestra, tutti insieme, anche lo staff, e poi il consueto urlo collettivo 'siamo l'Italia' ripetuto tre volte, poi applausi e tutti in campo.
In un clima almeno all'apparenza sereno Luciano Spalletti ha continuato la preparazione dei due impegni validi per le qualificazioni europee, a iniziare dalla prima che ormai incombe, domani sera (ore 20,45) a Bari contro Malta. Tolti Federico Chiesa e Mattia Zaccagni ai box per svolgere i rispettivi programmi di lavoro (nelle prossime ore verrà deciso se aggregarli al gruppo che lascerà Firenze nel pomeriggio o lasciarli a Coverciano in vista della trasferta di martedì con l'Inghilterra) i restanti 24 giocatori sono scesi in campo per la rifinitura, compreso l'ultimo arrivato, il romanista El Shaarawy. Al solito il commissario tecnico li ha divisi in due gruppi mischiando un po' la carte in ottica formazione: con la pettorina gialla Darmian, Scalvini, Acerbi, Dimarco, Frattesi, Locatelli, Bonaventura, Orsolini, Scamacca e lo stesso El Shaarawy; con la pettorina blu Di Lorenzo, Gatti, Bastoni, Biraghi, Barella, Cristante, Udogie, Berardi, Raspadori, Kean. Hanno lasciato in mattinata il ritiro sia Tonali che Zaniolo finiti coinvolti nell'indagine sulle scommesse nel calcio: il primo ad andarsene è stato l'ex milanista, il secondo un po' più tardi in compagnia del padre, nel pomeriggio lo attende un volo privato per Birmingham.
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