La Lazio vince con autorevolezza nell'anticipo serale sul campo di un Sassuolo quasi mai in partita e fortemente penalizzato dalle amnesie dei propri difensori. Ma ciò non deve togliere meriti alla squadra di Sarri, alla seconda vittoria di fila, che ha interpretato la gara nel modo migliore, aggredendo fin dalle prime battute un avversario incapace di ribattere all'incessante attacco avversario. In teoria, vista la classifica (stessi punti per Sarri e Dionisi), doveva essere una sfida equilibrata, ma così non è stato. I gol nel primo tempo.
Dopo vari tentativi andati a vuoto, la Lazio è passata al 28' con Luis Alberto favorito da un grave errore a metà campo di Ruan Tressoldi e al 38' con Felipe Anderson abile nello sfruttare un doppio errore di Boloca e ancora una volta di Ruan Tressoldi. La Lazio è stata molto intraprendente fin dall'inizio. Sarri, in tribuna per squalifica (in panchina c'era Martuscello) ha schierato al centro dell'attacco Castellanos; mentre Immobile, non ancora al meglio, è partito dalla panchina. In difesa spazio a Patric come centrale, a centrocampo sul lato destro Guendouzi a spingere. Nel Sassuolo Castillejo dall'inizio, in mezzo la novità Racic per l'infortunato Henrique. La prima occasione è stata per gli ospiti all'8' con Anderson vicino al vantaggio Due minuti dopo da fuori area Guendouzi ha provato a sorprendere Consigli ma non ha inquadrato la porta.
E' miracoloso più tardi l'intervento di Consigli. Azione partita da una palla persa di Ruan Tressoldi, Luis Alberto ha messo in movimento Felipe Anderson ma il portiere di casa gli ha negato la gioia del gol. C'è stata solo la Lazio che un minuto più tardi non ha avuto fortuna con la deviazione di Consigli sulla traversa. Il vantaggio laziale non è stato che la conseguenza dell'atteggiamento offensivo della Lazio, sempre in totale controllo. Luis Alberto ha strappato il pallone a Ruan Tressoldi. Castellanos ha aperto per Felipe Anderson che non ha avuto problemi a segnare. La reazione del Sassuolo non c'è stata e dieci minuti dopo ha subito il raddoppio. Boloca non è riescitp a liberare dalla propria area, il rimpallo ha favorito Luis Alberto che ha segnato a due passi dalla porta. Non è cambiata l'inerzia della partita nel secondo tempo. Al 12' il palo colpito da Cataldi appena subentrato a Rovella ne è statp la conferma.
Poco dopo al 17' un episodio che avrebbe potuto cambiare la gara. Provedel, secondo l'arbitro, ha raccolto in salto la palla fuori dall'area. Di Bello ha estratto il rosso, dalla panchina laziale protesta di Immobile che è stato ammonito. Dopo un paio di minuti di consultazioni, il Var ha cancellato la decisione dell'arbitro e la partita è ripresa in parità numerica. Sarri ha operato tutti i suoi cambi ed èentrato anche Immobile. Al 31' e al 36' occasione anche per Vecino: sulla prima si è salvato Consigli, sulla seconda il laziale ha calciato sul fondo da posizione favorevole. La prima vera parata di Provedel al 36'su Thorvestd. Quest'ultimo nel finale ha poi rischiato l'autogol mandando la palla sul palo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA