La risposta al caso scommesse può
essere "la 'Carta dei doveri'. Un elemento che può togliere
degli alibi e poggia sul patto tra il calciatore e gli
allenatori ed il calcio ed i tifosi in particolare. Lo ha detto
il ministro dello Sport Andrea Abodi, ospite del programma
'Avanti popolo' su Rai3. "Questa vicenda è un tradimento dei
sentimenti, le persone normali mi dicono 'mi sento tradito, non
so se credere ancora in questo sport' " ha aggiunto.
I calciatori non possono scommettere sul calcio, men che meno
su piattaforme illegali, ha ricordato il ministro. In questo
caso "è stato quindi commesso un doppio errore. Il giocatore si
deve assumere delle responsabilità e deve sapere che se viene
meno a quel patto è fuori".
Per Tonali e Zaniolo dovrebbe significare addio alla
Nazionale? "Vestire la maglia azzurra non deve essere solo
elemento di valutazione tecnica, ma anche comportamentale" ha
risposto Abodi.
Il ministro ha parlato anche della riqualificazione del
centro sportivo di Caivano. "A Caivano siamo partiti con la
ristrutturazione degli impianti per arrivare ad una
rigenerazione umana. Quando sarà terminato? Entro giugno 2024.
Lo lasceremo nelle mani delle Fiamme Oro, ovvero dello Stato non
in divisa ma in tuta, che starà lì a vigilare tutti i giorni".
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